La Nuova Sardegna

Porto Torres, i 5Stelle: la giunta la troviamo online

di Gianni Bazzoni
Porto Torres, i 5Stelle: la giunta la troviamo online

Un bando per selezionare gli assessori che affiancheranno il sindaco Sean Wheeler, già arrivate 11 candidature

17 giugno 2015
3 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. Un bando online per selezionare i futuri amministratori che affiancheranno Sean Wheeler, il primo sindaco del Movimento 5Stelle alla guida del Comune di Porto Torres. È la filosofia di base che anima i pentastellati: la competenza al centro delle scelte politiche.

E la “ricerca” è partita diversi mesi fa, in tempi non sospetti insomma. Quando la campagna elettorale non era neppure cominciata e Beniamino Scarpa era ancora sindaco in carica. Ma gli attivisti turritani del M5S evidentemente avevano già maturato la convinzione che il loro percorso sarebbe stato vincente. E quindi meglio portarsi avanti con il lavoro.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:regione:1.11627645:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/regione/2015/06/16/news/dal-deserto-del-kansas-il-sindaco-della-rivoluzione-1.11627645]]

La selezione. Ora che Sean Wheeler si appresta a insediarsi nel palazzo comunale, quella selezione di professionisti da prestare alla politica attiva non è completata: i curricula arrivati sono stati undici, uno dei candidati è stato escluso perché - nel frattempo - si era candidato con un altro schieramento. E tra i dieci restanti, solo due hanno indicato con chiarezza le aree nelle quali vorrebbero impegnarsi, gli altri hanno tracciato vaghi riferimenti.

L’altra difficoltà è rappresentata dalla scarsa presenza di donne, per cui è molto probabile che il procedimento di valutazione venga integrato. Non è escluso che i 5Stelle decidano di attingere alle competenze già individuate nelle file degli attivisti (gente di fiducia), così come è probabile che alcuni dei consiglieri eletti possano essere chiamati a ricoprire cariche in giunta. Lo spazio di manovra non è tanto, perché la lista è “corta”, fuori ne restano solo tre (erano 15 i candidati e 12 costituiranno la maggioranza grillina).

L’esecutivo. Ieri sera c’è stata la prima riunione operativa del dopo elezioni, e le valutazioni del Movimento 5Stelle hanno riguardato proprio l’esecutivo da organizzare nei prossimi giorni. Pare che l’idea sia quella di ridurre al minimo gli assessorati (tagliando dunque le spese) e la tipologia degli incarichi farebbe riferimento a cinque aree: Risorse economiche e patrimoniali; Lavori pubblici e infrastrutture; Turismo, commercio e innovazione; Politiche sociali e ambientali; Politiche del lavoro, i giovani, la scuola, sport e cultura.

La commissione. Dalla riunione di ieri la conferma del ragionamento «in termini di comunità» ma anche la necessità di procedere in modo veloce per farsi trovare pronti al momento della partenza dell’esperienza di governo che non sarà per niente facile. La parola d’ordine, però, è «serenità»: i candidati a svolgere il ruolo di assessore saranno scelti da una commissione di dieci persone, di cui cinque del Movimento Attivisti turritani e altri cinque esterni. Della commissione fa parte anche il sindaco eletto. La carica di vice sindaco - secondo quanto contenuto nel bando di selezione - sarà assegnata solo dopo l’attribuzione di tutte le deleghe in giunta.

I requisiti. Tra quelli essenziali dei candidati, il diploma di scuola superiore o di laurea, l’essere (o essere stato) residente a Porto Torres, l’assenza di condanne penali anche non definitive, non essere stato candidato in partiti o liste negli ultimi tre anni, non essere iscritto alla massoneria. Per ora i nomi di chi ha inviato il proprio curriculum non sono stati resi noti, anche se dopo la riunione di ieri sera qualche tassello è già stato posizionato. La squadra di Sean Wheeler, però, verrà resa nota solo quando sarà completa.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative