La Nuova Sardegna

rischio stop

Trenino verde, è polemica tra Romina Mura e Deiana

CAGLIARI. Botta e risposta sullo stop del trenino verde. Il deputato Pd e sindaco di Sadali Romina Mura va contro il suo stesso centrosinistra che governa in Regione e chiede che si trovi una...

10 giugno 2015
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CAGLIARI. Botta e risposta sullo stop del trenino verde. Il deputato Pd e sindaco di Sadali Romina Mura va contro il suo stesso centrosinistra che governa in Regione e chiede che si trovi una soluzione. «Il trenino verde è stato in questi anni il simbolo di uno sviluppo possibile. Parcheggiarlo significherebbe arrendersi e lasciare precipitare nel vuoto un pezzo di Sardegna. Perché non selezionare i tratti di maggiore pregio e lavorare alla ristrutturazione di quelli? Perché non venderlo ai privati?». Le proposte della parlamentare sembrano dimenticare le risorse indispensabili da investire per far andare il trenino in sicurezza. L’assessore regionale Massimo Deiana fa un rapido calcolo: «Servono 120 milioni di euro per mettere in sicurezza la linea – spiega Deiana –. Anche per quest’estate riusciremo ad attivare il servizio. I 4 milioni di euro stanziati sono confermati e sufficienti per i mesi estivi. I costi di manutenzione di 430 chilometri di rete costruita nell Ottocento è in condizioni di degrado che cresceranno in maniera esponenziale». L’esponente della Giunta Pigliaru sottolinea che dal 2008 in poi, dal momento in cui la gestione del trenino è in carico dall’Arst, sulla rete non è stato effettuato alcun tipo di investimento. Per ripristinare le condizioni di sicurezza del tracciato servono 120 milioni di euro.

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