La Nuova Sardegna

VILLANOVAFRANCA. Due cartucce calibro 12 ancora inesplose nella cassetta della corrispondenza del sindaco uscente di Villanovafranca, Daniela Figus, non ricandidata, e della aspirante candidata a sostituirla alla guida dell’amministrazione civica per lo stesso schieramento, Pamela Perra, che non è stata però eletta. Chiaro il significato intimidatorio del gesto, che secondo i carabinieri sarebbe avvenuto prima delle elezioni di domenica e che solo per caso è stato scoperto ieri mattina. Le prime due cartucce sono state trovate nella buca delle lettere dell'ormai ex sindaco Daniela Figus, che peraltro è anche agente della polizia di stato. Altrettanto, poco dopo, è avvenuto nella cassetta della corrispondenza di Pamela Perra, che alle elezioni di domenica scorsa era il candidato sindaco della lista sostenuta dalla stessa Daniela Figus e che ora, essendo stata battuta, è consigliere di minoranza. La lista di appartenenza delle due è “Villanovafranca 2015.Costruiamo assieme un futuro sereno”, definita civica ma di area politica di centrosinistra, vicina al Pd. I carabinieri – indagano i militari della stazione del paese, coordinati dalla Compagnia di Sanluri e dal Comando provinciale – hanno appurato che nessun altro candidato ha ricevuto messaggi intimidatori. (l.on.)