Al voto poco più di metà degli elettori
Alla chiusura dei seggi la percentuale di affluenza nella terza città più popolosa della Sardegna si è fermata al 52,02%
QUARTU. La prima sconfitta a Quartu è per il voto: rispetto a cinque anni fa l'affluenza alle urne è calata di quasi otto punti. Dal 59,88 per cento del 2010 al 52,02 di ieri: tra i comuni della provincia di Cagliari è la seconda percentuale più bassa dopo Dolianova.
Otto i candidati sindaco in "gara", compreso il primo cittadino uscente Mauro Contini. Ventotto le liste nella griglia di partenza per circa settecento aspiranti consiglieri. Il centrosinistra, guidato da Stefano Delunas, si è presentato con sette liste.
Nella coalizione ci sono Pd, Quartu riparte, Verdi, Rossomori-Sardegna Pulita, Sardegna Vera, Più Quartu e Sinistra Sarda. A proposito di fronte autonomista- indipendentista Psd'Az e Fortza Paris-Soberania alla fine hanno preferito percorrere strade separate. I primi sono nella coalizione guidata dal sindaco uscente Contini insieme a Forza Italia, Fratelli d'Italia, Podeus.
Noi con Salvini, Destra sociale. I secondi invece hanno deciso di appoggiare il candidato sindaco Gabriele Marini, al timone di una squadra composta anche da Riformatori a Periferie al centro.
Una coalizione molto agguerrita– sei liste– è quella capitanata dal barbiere e cantadore Tonio Pani. E c'è anche un ex sindaco che ci riprova: è Davide Galantuomo. Al suo fianco ci sono tre liste. Si è presentato alla corsa anche il Movimento Cinque Stelle: il candidato sindaco è Guido Sbandi.
Ci provano anche due donne con altrettante civiche: assalto alla fascia tricolore per Elsa Olla con “Quartu al centro” e Monica Mascia con “Quartu in comune, impari”. Un voto, quello di Quartu, turbato dalla bomba di dieci giorni fa al Comune. Un brutto episodio: danni al palazzo municipale, ma soprattutto tanti interrogativi sulle motivazioni dell'attentato. E anche queste domande aleggiavano nella lunga notte dello spoglio: alle 2 del mattino nessun risultato finale in neppure una delle 66 sezioni.