La Nuova Sardegna

Cattedrali, tra musica, fede e architettura

Cattedrali, tra musica, fede e architettura

Un viaggio con i cori polifonici sardi, sabato a Borutta e poi a Dolianova, Santa Giusta e Ozieri

07 maggio 2015
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BORUTTA. Architettura, fede, musica e persino esoterismo. Sta tutto dentro la rassegna “I segreti della cattedrale”, un viaggio dal nord al sud dell’isola che prende le mosse questo sabato dalla cattedrale di San Pietro di Sorres, alla scoperta delle sue cattedrali romaniche e dei segreti che custodiscono. L’iniziativa si svolge in quattro diversi luoghi (anche a Dolianova, Santa Giusta e Ozieri) e vuole celebrare i 25 anni della Federazione regionale sarda associazioni corali (Fersaco), con un doppio binario. La mattina con degli incontri dedicati alle scuole. Percorrendo la storia e scorrendo le simbologie presenti con fregi e pitture, i ragazzi saranno poi stimolati sul suono che la cattedrale produce, per concludere il percorso con l’esibizione di un coro di voci bianche. La sera invece sarà dedicata al pubblico: si vestirà di una forma teatrale che riporterà la basilica, e insieme a essa gli spettatori, nel Medioevo, con il coinvolgimento di venti cori sardi.

Si parte questo sabato da San Pietro di Sorres Alle 10.30 si svolgerà il percorso per bambini che si chiuderà con l’esibizione del Coro “Lolek vocal ensemble”, di Sassari, diretto da Barbara Agnello e accompagnato da Giovanni Solinas all’organo. Alle 20 si esibiranno oltre al “Lolek ”, il Coro Polifonico Roberto Goitre, di Muros, diretto da Luca Sirigu, il coro da camera “Luigi Canepa”, anch’esso diretto da Luca Sirigu, il Gruppo vocale 4+1 di Sassari, guidato da Fabrizio Mangatia e il Schola Cantorum Santa Sabina di Pattada, diretto da Alessio Manca.

l 15 maggio a o San Pantaleo, a Dolianova l’esibizione del Coro Collegium Kalaritanum di Cagliari, diretto da Giacomo Medas, del coro “Jubilate”, di Cagliari, diretto da Alicia Gibelli, il gruppo vocale “Cantigos” di Quartu , diretto da Barbara Mostallino, l’Associazione musicale polifonica quartese (diretta da Adriano Atzori), e il “Laeti Cantoris” di Cagliari, guidato da Giovanni Schirra. Sabato 23 maggio l a Santa Giusta di scena, il Complesso vocale di Nuoro, il Coro giovanile Sardo, il Coro Orchestra Città di Oristano, il Coro Stella Maris di Magomadas, il Coro Turritano. Sipario il 30 maggio a Sant’Antioco di Bisarcio di Ozieri con il Coro Città di Olbia,, i Cantori del Logudoro, il Coro S’Urbale di Teti, il Coro Francesco d’Assisi di Sassari e il Coro “Laudate et benedicte” di Sassari.

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