La Nuova Sardegna

La 3A chiude l’anno con numeri positivi

di Simonetta Selloni
La 3A chiude l’anno con numeri positivi

Più 4,5% dei conferimenti di latte. Aumentano fatturato e produzione, vola l’export verso l’Asia. Bene anche il caprino

30 dicembre 2014
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ARBOREA. La crisi c’è, ma il “gigante bianco” non la sente. Sono numeri positivi, infatti, quelli con i quali la 3A di Arborea chiude il 2014.

Crescono sia la produzione che il fatturato, a fronte di un generalizzato calo dei consumi.

I numeri li hanno esposti ai 250 soci della cooperativa, nell’incontro di fine anno, il presidente della 3A Gianfilippo Contu e il direttore della cooperativa Francesco Casula.

Aumento dei conferimenti di latte stimato al 4,5 per cento, a fronte di un incremento nazionale del 3 per cento. In crescita di una percentuale maggiore, secondo le prime proiezioni, anche il fatturato, influenzato da un costante aumento dell’export.

Secondo quanto riferito dai vertici di 3A, sono i mercati asiatici a rivelarsi un punto di riferimento importante. Dopo i primi ordini esauriti in primavera, si è attivato un flusso costante di forniture di latte a lunga conservazione che raggiunge i mercati di Taiwan, Cina, Hong Kong, Macao e di Singapore.

Costante anche il rapporto instaurato già da anni col mercato libico.

Complessivamente, secondo i dati esposti dal direttore della 3A Francesco Casula, solo l’export della cooperativa di Arborea, nel 2014, ha registrato un fatturato di oltre due milioni e mezzo di euro.

Ottime notizie, quindi, e ottime prospettive per l’azienda di Arborea che nell’isola consolida il suo primato che la vede indiscussa protagonista con la raccolta di quasi il 90 per cento di latte vaccino prodotto.

Ai conferitori è stato assicurato un anticipo a litro di 42 centesimi, 2 centesimi in più dell’anno precedente, mentre ci si prepara col nuovo anno ad affrontare lo scenario determinato dall’abolizione delle quote latte.

Infine, da segnalare le ottime performance registrate dalla 3A anche nel settore del latte caprino, attraverso la controllata Fattorie Girau. Nel 2014 sono stati lavorati quasi 4,5 milioni di litri di latte, con una crescita a doppia cifra.

Francesco Casula ha evidenziato come tutto il latte di capra lavorato provenga esclusivamente da allevamenti sardi e come si sia raggiunto un importante accordo commerciale con la Coop Italia, alla quale si fornisce in tutta Italia il latte di capra che arriva negli scaffali dei punti vendita col marchio Coop.

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