La Nuova Sardegna

soldipubblici.gov.it

Tutti i costi delle otto province sarde: decine di milioni solo per i dipendenti

di Pier Giorgio Pinna
La sede della Provincia di Oristano
La sede della Provincia di Oristano

I lavoratori diretti e indiretti sono 2500. I dati sono stati pubblicati sul sito voluto dal premier Renzi. La spending review ha iniziato a funzionare

26 dicembre 2014
4 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Sorprese, novità, conferme: i conti delle Province riservano luci e ombre. Ma il sito soldipubblici.gov.it voluto dal premier Renzi consente di mettere a nudo nell'isola particolari di sicuro rilievo. Per esempio, i dettagli derivanti da precise uscite di bilancio. Come quelli legati al costo dei 2.500 dipendenti diretti e indiretti delle 8 amministrazioni sarde. Oppure gli elementi di analisi su utenze e canoni per acqua, luce, gas, riscaldamento. Ancora: voci comparate su pulizie, traslochi, viaggi, pubblicazioni. L'esame via web fa poi capire meglio i costi sostenuti da questi enti in corso di dismissione in altri settori: per organizzare manifestazioni, per indirizzare gli investimenti su strade e scuole, per stabilire come usare i fondi su noleggi e locazioni. Insomma è uno screening a tutto campo. Dal quale emerge come la spending review abbia in molti casi già funzionato. Vedere il caso delle indennità accessorie per il personale assunto a tempo indeterminato, lo stesso che adesso dovrà passare alle Unioni dei Comuni (o ai Distretti). E vedere anche l'impossibilità di contrarre le spese fisse collegate a certi consumi e alle prestazioni di servizi istituzionali.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:regione:1.10562030:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/image/contentid/policy:1.10562030:1653378819/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]

Particolari. Entrando invece più nel dettaglio della radiografia possibile sulle Province, si dovrà dare qualche ragguaglio in più agli internauti che in queste ore hanno preso d'assalto il sito. Nel caso delle 8 amministrazioni sarde “in dissolvimento” bisogna intanto distinguere i costi del personale diretto da quelli riguardanti i dipendenti delle partecipate e delle società in house. I primi nell'isola sono all'incirca 2.000, in totale. Gli altri 500.

Avvisi. L'aggiornamento del sito, poi, sino a oggi è bloccato allo scorso novembre. Le cifre riferite al 2013 comprendono quindi l'intero anno. Mentre i numeri del 2014 si fermano a 11 mesi. Ovvia la conseguenza: nella comparazione dei dati occorrerà una leggera tara.

Cifre. Se la tabella in questa stessa pagina aiuta a capire quali sono state le voci di spesa per acqua, luce, telefoni, riscaldamento e altre utenze, a titolo indicativo può servire fornire un focus sui costi del personale di qualche amministrazione. Per esempio, quella di Sassari (assieme a Cagliari, Nuoro e Oristano inserita tra le Province cosiddette storiche). Bene, ecco allora qualche elemento di valutazione: le competenze fisse del personale a tempo indeterminato in questo caso sono state nel 2013 di 8 milioni e 302mila euro. Per scendere poi (sino allo scorso novembre) a 7 milioni e 247mila. Le uscite per gli straordinari hanno subìto un calo notevolissimo: da 106mila euro del 2013 a 63mila di quest'anno. Così come le "indennità accessorie": ridotte da 1 milione e 176mila euro a circa un terzo, 413mila euro.

Indicazioni. Le stesse voci per la Provincia di Nuoro riservano un andamento simile. Le competenze fisse per il personale a tempo indeterminatosono state quest'anno di 4 milioni e 934mila euro, contro i 6 milioni e 226mila euro dell'anno passato. Cresciuto invece l'ammontare degli straordinari: da 18mila 772 euro a 19mila e 555. Altre indennità accessorie: 1.101.897 euro nel 2014 e 1.243.419 nel 2013.

I nuovi-vecchi enti. Significativo il trend riferito al medesimo parametro degli organici in Gallura e Ogliastra, due delle quattro Province di recente istituzione che adesso vedono cessare dopo breve tempo la loro attività e il passaggio ad altri organismi dei compiti istituzionali svolti sinora.

Ecco il dettaglio. Nel caso della Gallura per il personale fisso sono stati versati quasi 4 milioni nel 2013 e 3 milioni 156mila quest'anno. Una riduzione che non sembra compensabile in dicembre. Neppure con il pagamento delle tredicesime assieme allo stipendio mensile, dati fino a oggi non calcolati sul portale del governo. Aumenta il monte degli straordinari: da 8mila e 500 euro del 2013 a oltre 10mila e 400 euro nel 2014. Ma crolla il livello delle spese accessorie: da 608mila del 2013 ad appena 85mila di quest'anno.

Riferimenti. Interessante, sempre con riferimento agli organici, la situazione della Provincia che aveva come capoluoghi Tortolì e Lanusei. Competenze fisse per il personale a tempo indeterminato: dai quasi 2 milioni e centomila euro dell'anno scorso si è passati a poco più di 1 milione e 600mila. Grosso modo invariate le accessorie, se si considera il mancato calcolo del mese di dicembre: 197.890 € nel 2014 e 224.015€ nel 2013, che in questo quadro comprendono gli straordinari, in Ogliastra non conteggiati a parte come in altre Province.

Stime. Anche da questi pochi esempi, quindi, un aspetto della faccenda appare evidente grazie al nuovo sito governativo. Ora che le 8 amministrazioni sarde di fatto non esistono più, gli enti intermedi che ne prenderanno il posto acquisendo le loro funzioni istituzionali più importanti dovranno farsi carico di assorbire il personale in mobilità. E visto che ai sindacati sono state date precise garanzie, tutto lascia pensare che queste poste di bilancio non muteranno come entità. I risparmi nella Pa, se si potranno fare attraverso l'abolizione delle Province, dovranno perciò passare lungo altre direttrici.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative