La Nuova Sardegna

Una rete web dedicata ai Comuni

Una rete web dedicata ai Comuni

Accanto al supporto cartaceo nasce in parallelo anche un portale Internet

22 dicembre 2014
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SASSARI. Accanto all’opera realizzata sul più tradizionale supporto cartaceo non poteva mancare quella multimediale e qui viene sviluppato il concetto di rete che caratterizza fortemente il progetto. Con le guide nasce, infatti, il portale web www.sardegnaincomune.it. Una opportunità fra tutte, la possibilità di proiettare su un contesto internazionale, luoghi, eventi, risorse naturalistiche e culturali che fino a oggi erano rimasti inspiegabilmente lontani dai circuiti più battuti del turismo internazionale. Le nuove frontiere del turismo considerano della Sardegna non più solo lo spettacolo, pure suggestivo, delle coste, ma le meraviglie dell’interno, la storia e la tradizione dei borghi accoccolati a ridosso delle montagne più aspre, gli itinerari escursionistici tracciati battendo gli antichi sentieri dei carbonai, le piste sterrate per gli appassionati di mountain bike, le produzioni tipiche e i miti millenari di un’isola-continente. Se della Sardegna è cambiata la destinazione d’uso, è opportuno, ora, aggiornarne anche gli strumenti di conoscenza e in questa rinnovata attenzione verso l’isola più autentica e meno nota, il lancio di un portale web si rivela il sistema più efficace per mettere in rete contenuti dalla forte valenza turistica. «L’obiettivo del portale _ spiega Lorenzo Porcu, responsabile per le relazioni esterne della casa editrice _ è quello di fare rete tutti insieme perché troppo spesso il campanilismo non ha permesso di sviluppare alcune enormi potenzialità che hanno i comuni e il più delle volte questo atteggiamento ha contribuito a restringere il sistema impedendo di renderlo globale: la grande ambizione di sardegnaincomune.it sarà quella di dare un sistema informativo aggiornato e di servizio per comuni, enti e aziende e al contempo di diffusione di eventi e cultura per l’utente». In una prima fase la sezione dedicata agli eventi verrà attivata solo per i centri maggiori e per i comuni che aderiranno alla collana. Tutto questo è affidato a uno staff dedicato, composto da diverse unità, che lavorerà al sito quotidianamente tessendo una fitta rete di relazioni tra redazione, comuni e pro loco (a.m)

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