La Nuova Sardegna

CAGLIARI. «Un nuovo monopolio, come qualsiasi altra concentrazione in poche mani del mercato dei collegamenti marittimi, avrebbe effetti devastanti per la Sardegna». Lo dichiara Ugo Cappellacci (foto in basso), consigliere di Forza Italia ed ex governatore. «È inammissibile – prosegue - che ci sia una compagnia non solo diventa monopolista o quasi monopolista, ma che in più beneficia di cospicue sovvenzioni pubbliche, tagliando fuori i concorrenti». Il riferimento è alle trattative in corso da parte dell’armatore Vincenzo Onorato (foto in alto), che già possiede il 40% di Cin Tirrenia, per l’acquisizione del 35% di Clessidra. «Poiché sul punto l’Antitrust si è pronunciata – prosegue Cappellacci-, è assolutamente necessario che la giunta vigili attentamente. Già in passato abbiamo denunciato l’esistenza di un cartello che causò il caro traghetti e l’Autorità garante della concorrenza riconobbe la fondatezza delle ragioni nostre e dei consumatori. Ora invitiamo il presidente Pigliaru a non abbandonare, facendosi forte anche dei nostri ricorsi vittoriosi, la rivendicazione per il passaggio delle funzioni e delle risorse sulla continuità marittima dallo Stato alla Regione».