La Nuova Sardegna

Mater Olbia, stretta finale la soluzione è a un passo

Mater Olbia, stretta finale la soluzione è a un passo

Cappellacci posta su Facebook un articolo del Gulf Times: ecco la prova della fuga Pigliaru più ottimista: andiamo avanti ed è quasi fatta, serve un po’ di pazienza

12 novembre 2014
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CAGLIARI. Il vero nemico del Mater Olbia è la burocrazia. La trattativa per l’ultimo sospirato via libera va avanti, ma al moviolone. Gli ultimi accordi per l’acquisto dei terreni intorno all’ospedale stentano ad arrivare.

Anche se voci riservate confermano che il numero un della Qatar fonudation, Lucio Rispo, lavora in queste ore per trovare una soluzione. E la svolta sembra essere vicinissima. Rispo era a Cagliari e ha avuto contatti per tutta la giornata con Regione, Comune di Olbia e Palazzo Chigi.

Il presente dell’investimento sembra quasi un paradosso. Il governo attraverso il Cipe stanzia 129 milioni di euro per sostenere l’investimento del Qatar da1,2 milioni. L’ex governatore Ugo Cappellacci sostiene che l’emiro va via destinazione Londra. L’attuale presidente della Regione Francesco Pigliaru si affida alla sorte. «Il San Raffaele va avanti – afferma–, anche se in una giungla burocratica difficile. Ciò che competeva la Sardegna è stato fatto, in un percorso veloce, ora incrociamo le dita». Poi un po’ di ottimismo in più. «Sono convinto che questo investimento arriverà – conclude Pigliaru –, anche con tutte le enormi difficoltà che nel frattempo stanno tenendo lontani gli investitori».

Cappellacci è sicurissimo che il Qatar stia per dirottare le risorse verso l’Inghilterra. E per dimostrare la bontà della sua ipotesi posta su Facebook anche la foto del Gulf Times, quotidiano del Qatar, che mostra alcune foto e un articolo di una visita istituzionale dell’emiro a Londra. L’ex governatore aggiunge: «Ex San Raffaele, ecco la risposta chi dice che le nostre preoccupazioni sono infondate. Questi sono gli articoli di “Gulf Times” dei giorni scorsi in cui si dà ampio spazio agli incontri e agli accordi con le istituzioni britanniche e in particolare con quelle cittadine di Londra. Non c’è tempo da perdere. Se non arriveranno risposte, si rischia che gli investimenti del Qatar in Sardegna siano dirottati altrove. La Regione e il Governo si diano una mossa e non rovinino in pochi mesi un lavoro di tre anni». Cappellacci è preoccupatissimo, ma c’è da dire che il Qatar a Londra concentra la maggior parte dei suoi investimenti in Europa. Come i magazzini Harrods, o l’hotel Park Lane. Solo nel 2013 aveva stanziato 10 miliardi di sterline per fare un po’ di shopping in Inghilterra. (l.roj)

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