La Nuova Sardegna

SASSARI. Il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre della Banca di Sassari (gruppo Bper) si chiude con un risultato positivo di 4,9 milioni di euro, in miglioramento rispetto a quello del settembre 2013 di 1,7 milioni. La raccolta diretta da clientela ordinaria - inclusi i pronti contro termine - registra un incremento del 2,69% rispetto al dato registrato alla chiusura dello scorso esercizio, attestandosi a 1.412,2 milioni di euro, come pure la raccolta indiretta che migliora del 9,28% e si attesta a 428,4 milioni. Gli impieghi a favore della clientela ordinaria, al netto dei dubbi esiti, raggiungono i 1.287,6 milioni di euro. La variazione in aumento è di 15,7 milioni di euro rispetto al dicembre 2013 (1.271,9 milioni di euro), equivalente al +1,23%. «La tenuta, ed anzi, l'incremento della raccolta - sottolinea il presidente Ivano Spallanzani - dà consistenza all'intensa attività svolta dalle Filiali della Banca sul territorio e conferma la preferenza della clientela - famiglie e imprese residenti in regione - verso forme tecniche più tradizionali e prontamente liquidabili, quali i depositi a risparmio e i conti correnti, con un incremento, rispettivamente, dell'8,20% e del 6,28% rispetto alla fine del 2013». Tale positiva variazione, che si rileva in modo particolare sulle forme tecniche dei Conti Correnti e dei Mutui, conferma la oramai consolidata politica del credito attuata dalla Banca a supporto delle istanze del territorio e, specialmente, delle imprese locali e delle famiglie consumatrici. «Un dato che conferma ulteriormente - aggiunge Ivano Spallanzani - la vicinanza della Banca al tessuto produttivo più capillare, con particolare riferimento per le imprese artigiane, le piccole imprese in genere e le famiglie».