La Nuova Sardegna

convegno nazionale aissa

Garantire a tutti il diritto al cibo

A Sassari le società scientifiche agricole, forestali e agroalimentari

06 novembre 2014
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Oggi e domani, a Sassari, organizzato dal Dipartimento di Agraria dell’Università, si terrà il XII Convegno Nazionale dell’Aissa, l’associazione che comprende le società scientifiche dei settori agricolo, forestale e agroalimentare. I rappresentanti di oltre 5000 ricercatori universitari, del Cnr e degli Enti di ricerca in agricoltura si confronteranno sul tema “Produrre di più e meglio in agricoltura, selvicoltura e agroalimentare: innovazioni pronte all’uso”.

Il presidente Aissa prof. Vincenzo Gerbi dell’Università di Torino spiega il senso dell’evento: «L’attenzione verso le produzioni primarie è molto cresciuta, parallelamente alla sensibilità ambientale. Anche il mondo scientifico considera i temi legati alla sostenibilità come punto inderogabile per lo sviluppo, ma dopo anni di focalizzazione particolare sull’impatto ambientale delle coltivazioni oggi si comincia a parlare di sostenibilità anche nel significato più generale di possibilità di accesso al cibo. Sembra finalmente il tempo di mettere da parte le contrapposizioni ideologiche e orientare la ricerca verso nuovi scenari che vedano al centro dell’attenzione la salvaguardia del territorio agricolo, salvaguardando la biodiversità, ma continuando a poter disporre di risorse primarie sufficienti a sfamare il mondo».

Il professor Giuseppe Pulina, direttore del Dipartimento di Agraria, afferma che «proprio questo tema sarà al centro di Expo 2015, che sponsorizza l’evento all’interno dei percorsi culturali di orientamento, ed il contributo della ricerca sarà determinante per realizzare questo ambizioso obiettivo».

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative