La Nuova Sardegna

bitti

Oggi gemellaggio con i pastori

di Paqujto Farina

L’incontro in un’azienda agricola con una delegazione Mps

05 novembre 2014
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BITTI. Stamattina nelle campagne di Bitti è in programma un incontro tra il Movimento Pastori e i dipendenti Meridiana in lotta. È prevista la partecipazione di un centinaio di lavoratori, tra allevatori provenienti dalle provincie di Nuoro e Sassari e alcune decine di delegati degli oltre 1600 in esubero, tra piloti, stewart, hostess e personale di terra che rischiano il licenziamento dalla compagnia aerea.

«Le problematiche che attanagliano la nostra categoria (siccità, lingua blu, peste suina, agalassia) e quelle dei dipendenti Meridiana sono solo apparentemente distanti» dichiara Diego Manca, allevatore di Bitti, uno dei "colonnelli" del Movimento Pastori, nella cui azienda agricola "Sos Corosos" si terrà l'incontro.

«A causa della situazione economica negativa e della forte concorrenza internazionale, il mercato interno costituisce per noi pastori ormai fonte primaria di sostentamento – si legge in un comunicato stampa diffuso dall'Mps – e l'acuirsi della crisi con migliaia di licenziamenti significa per noi pastori un calo drammatico nella vendita dei prodotti. Per non parlare poi, proprio dell'indebolimento del sistema trasporti, sia aereo che navale, che si traduce in un ulteriore aumento dei costi per le nostre aziende. Ormai le forme di lotta devono essere sinergiche tra tutte le categorie di lavoratori. Procedere per compartimenti stagni è inutile e non porta a nessun risultato; è per questo motivo che abbiamo deciso con i dipendenti Meridiana di unire le forze».

Stessa linea di condotta traspare dal documento diffuso dai dipendenti della compagnia aerea. «In questi giorni si sta formando un movimento spontaneo tra diverse categorie di lavoratori – si legge nel comunicato – pastori, minatori, piloti, assistenti di volo e personale di terra Meridiana. Niente potrà fermare la consapevolezza di un movimento spontaneo che reclama per ora e per il futuro dei nostri figli i propri diritti con una sola voce. Forza Paris».

E i lavoratori di Meridiana continuano a tessere una fitta rete che mette insieme tutte le categorie in lotta per difendere il proprio posto di lavoro o la propria attività. Dai minatori ai pastori.

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