La Nuova Sardegna

Dal sindaco aperture alla Marina: «Un compromesso è possibile»

Dal sindaco aperture alla Marina: «Un compromesso è possibile»

Il sindaco della Maddalena apre alla Difesa. «In passato siamo stati i primi, e da soli, a presentare ricorsi contro la servitù a Guardia del moro, anche al Consiglio di Stato - dice Angelo Comiti...

22 ottobre 2014
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Il sindaco della Maddalena apre alla Difesa. «In passato siamo stati i primi, e da soli, a presentare ricorsi contro la servitù a Guardia del moro, anche al Consiglio di Stato - dice Angelo Comiti - Ma non abbiamo mai nascosto che quando ci siamo resi conto che per ora il ministero non poteva eliminare quei vincoli, abbiamo avviato interlocuzioni con lo Stato Maggiore e la stessa Roberta Pinotti». Dopo aver sottolineato come il quadro di Santo Stefano è del tutto diverso rispetto a poligoni come Quirra o Capo Frasca, il primo cittadino spiega ancora: «Con la riduzione della servitù a mare a Santo Stefano e con il rilancio del polo di eccellenza militare per la nautica e la formazione aperto all’esterno, almeno oggi mi pare tuttavia che un compromesso con la Marina sia possibile e vantaggioso per tutti. E con questo intendo riferimi alla mia comunità e all’intera collettività sarda». «Adesso mi aspetto così di poter parlare anche di altre cose con il presidente della giunta regionale - tiene a chiarire – Perché credo sia indispensabile spacchettare problemi diversi andando al di là delle legittime posizioni politiche e ideologiche». «In definitiva attendo che il governatore mi dia la possibilità di riferirgli dei miei contatti diretti con la Difesa e prospettargli alcuni temi che ritengo possano venire ridelineati nell’interesse di tutti i sardi», conclude Comiti. (pgp)

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