La Nuova Sardegna

Una mostra per i 90 anni di Liliana Cano

Una mostra per i 90 anni di Liliana Cano

Domani a Banari l’inaugurazione Tanti i riconoscimenti in tutta l’isola

17 ottobre 2014
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SASSARI. Liliana Cano raggiunge il traguardo dei 90 anni con la stessa vitalità e passione che traspaiono dai suoi lavori. Una gioia di vivere che riassume la grande pittura mediterranea. Ricca dei profumi e delle atmosfera della Francia del sud. Luogo mitico vissuto e interpretato dai grandi, Cézanne e Matisse, Picasso e Dufy. Stesse vibrazioni tonali che risuonano nelle tele della pittrice che ha vissuto per decenni in quegli stessi luoghi. Ma anche le atmosfere della sua Sardegna, uomini e cavalli donne e religiosità.

Liliana Cano nasce a Gorizia il 18 ottobre del 1924 da genitori sassaresi. Suo padre Lamberto, di origine spagnola, era ingegnere, e sua madre Bruna Nigra era pronipote del conte Costantino Nigra, ministro del Re Vittorio Emanuele, collezionista e sensibile estimatore di artisti.

Gli omaggi sono partiti il 4 ottobre nei locali delle Ex tappezzerie Dettori a Sassari con la mostra “Liliana Cano. Sulle ali della musa”. Già lo scorso 17 settembre è stato il critico d'arte Vittorio Sgarbi ad analizzare le opere della pittrice a Oliena. Ma nel corso di tutto il 2014 l’artista ha esposto in altri comuni sardi, come in marzo a Samugheo, dove ha presentato una serie di lavori mai esposti, 23 grandi acrilici su tavole sulla Via Crucis e Gesù ancora bambino. Il sindaco di Sassari Nicola Sanna, oggi, nella sala consiliare di Palazzo Ducale, premierà l’illustre concittadina. Ma sarà domani, giorno del compleanno, l’occasione per festeggiare prima di tutto la donna che ha fatto della creatività e della pittura un vero inno alla vita. La Fondazione Logudoro Meilogu, presieduta e diretta dall'artista Giuseppe Carta, celebra i 90 anni dell’artista con la volontà di celebrare l'arte in Sardegna con una delle sue massime protagoniste, la Fondazione promuove e organizza l'evento che si terrà a Banari nelle sale della Fondazione e sarà condotto dal giornalista Pasquale Porcu. Interverranno importanti personalità del mondo dell'arte e della cultura sarda, tra i quali lo storico Manlio Brigaglia, che converseranno con Liliana Cano.

Protagonisti i temi della sua arte: gitane, zingare, giovani uomini, cavalli, figure eleganti, fiere, eroiche, uomini e donne libere e naturali su sfondi tersi e limpidi o immersi in una natura lussureggiante, che trovano vita nelle sue opere grazie ad una sapiente scelta di colori caldi e forti e dal dialogo serrato tra colore e segno. Un momento di sicuro interesse l’esposizione di 24 acquerelli che Liliana ha preparato per l'occasione e quindi assolutamente inediti.

All'evento parteciperà l’ensamble “I solisti di Teatro e/o Musica”con Davide Soddu, violino e Calogero Sportato alla tiorba che eseguiranno musiche di Corelli e Ortiz.

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