La Nuova Sardegna

Ancora senza esito le ricerche del coltello

Ancora senza esito le ricerche del coltello

Gli investigatori hanno ispezionato con i metaldetector il punto indicato dall’adolescente arrestato

14 ottobre 2014
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NUORO. «Ho buttato il coltello in via Pietro Nenni. Cercatelo lì».

Indicazioni chiare da parte del sedicenne nuorese che sentito a un paio d’ore dal ferimento di Luca Ganga, dopo aver in un primo momento negato ogni responsabilità, ha deciso di collaborare con gli inquirenti in modo da facilitare le indagini e magari riuscire anche ad alleggerire la sua posizione.

Ma, fino a ieri, le sue coordinate sono servite a poco. Gli agenti della polizia, gli operai del Comune e della forestale, infatti, hanno lavorato tutta la giornata alla ricerca del coltello insanguinato. Invano. Tra via Nenni e Via Catte c’è un’area incolta su cui si affacciano alcune palazzine. Uno dei tanti reliquati che tappezzano i rioni cittadini e spesso diventano discariche abusive. Sterpaglie e rifiuti di ogni genere hanno dato filo da torcere agli operai e agli uomini in divisa che, dopo aver ripulito la zona, l’hanno setacciata, seppure in parte, con il metaldetector.

Il cercametalli non ha mai smesso di sonare, anche se l’arma non è stata trovata. All’imbrunire, infatti, le ricerche sono state sospese e sono state rinviate a stamattina.

Via Nenni è a un tiro di schioppo da piazza Veneto, dove sabato si è verificata la rissa. La notte il feritore, in fuga di corsa lungo la discesa che costeggia l'anfiteatro, avrebbe così percorso un centinaio di metri per poi liberarsi del coltello ancora sporco di sangue. Poi sarebbe rientrato a casa e senza fare rumore e, raggiunta la sua stanza, si sarebbe messo a letto. Il risveglio dopo poche ore da parte degli agenti della questura che lo hanno prelevato e arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato. Anche ieri sono proseguiti gli interrogatori degli amici dei due giovani.

Il vice questore aggiunto Fabrizio Mustaro che sta coordinando le indagini, vuole vederci chiaro e intende acquisire tutte le informazioni e gli elementi utili all’esatta ricostruzione dei fatti. Intanto si attende l’esito dell’interrogatorio di garanzia da parte del giudice del tribunale dei minori di Sassari. (k.s.)

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