La Nuova Sardegna

Si scava nel passato di Murranca

di Elia Sanna
 Si scava nel passato di Murranca

I carabinieri hanno ascoltato la moglie dell’ambulante e diversi conoscenti

02 ottobre 2014
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MARRUBIU. Una decina di persone, compresa la moglie dell'ambulante di Pompu Tonino Murranca, scomparso una settimana fa, sono state ascoltate ieri mattina nella caserma dei carabinieri di Mogoro. Candida Murranca ha parlato on gli investigatori dell’Arma con l'obiettivo di poter raccogliere ulteriori elementi soprattutto sul passato del marito Tonino. Al capitano Piero Orlando, comandante della compagnia, ha confermato le frequentazioni dell'uomo, compresi diversi clienti dei paesi vicini. La donna, inoltre, ha confermato di aver parlato anche lei con il marito, oltre al figlio, il pomeriggio della scomparsa. La conferma che Tonino Murranca stava rientrando a Pompu, dopo aver fatto alcune commissioni nel vicino centro di Masullas. L'ultima telefonata era stata quella delle 15,30. Il cellulare dello scomparso aveva agganciato uno dei ripetitori della Marmilla. Poi dopo le 17 il telefono è rimasto muto. I carabinieri stanno controllando anche altri tracciati telefonici con la speranza di individuare qualche altra telefonata utile alle indagini. In attesa di conoscere l'esito del Dna, ed attribuire al corpo carbonizzato l'identità ufficiale dell'uomo, i carabinieri stanno cercando di individuare eventuali tracce lasciate dal killer sul luogo in cui è stato ritrovato il cadavere.

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