La Nuova Sardegna

Industriali d’accordo con Roma

Con quest’impugnativa «trova conferma la correttezza della posizione di Confindustria Sardegna». «Abbiamo sempre sostenuto come tale provvedimento risultasse in palese contrasto con la normativa...

02 ottobre 2014
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Con quest’impugnativa «trova conferma la correttezza della posizione di Confindustria Sardegna». «Abbiamo sempre sostenuto come tale provvedimento risultasse in palese contrasto con la normativa nazionale ed europea, oltre che essere controproducente per l’intera filiera sul piano produttivo e del marketing», sottolinea l’organizzazione in una nota in cui accoglie con favore la decisione assunta dal governo. «Noi avevamo rappresentato alla Commissione attività produttive del Consiglio le preoccupazioni su quanto emergeva in diversi punti della legge», evidenzia l’associazione. Che contesta «appesantimenti burocratici, sovrastrutture organizzative, con duplicazione di marchi e disciplinari». I quali, dicono ancora gli industriali, «nel tentare d’avvantaggiare una porzione della filiera, spesso assai lontana da standard minimi di qualità ed efficienza», rischiano «di danneggiare pesantemente tutto il comparto, a partire dai segmenti della trasformazione, della commercializzazione ed esportazione».

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