Elisabetta Canalis: «Perri l’uomo per me. Ora vogliamo un figlio»
Dopo il matrimonio ad Alghero l’intervista della showgirl sassarese sul settimanale “Chi”
ALGHERO. «Ho capito che lo avrei sposato quando mi ha detto che ero una ragazza dolce. È successo un anno fa quando ci siamo conosciuti». È quanto si legge in un’intervista esclusiva del settimanale “Chi” ad Elisabetta Canalis, convolata a nozze con il chirurgo americano Brian Perri domenica scorsa nella cattedrale di Santa Maria. Il settimanale da ieri in edicola pubblica tutte le immagini della cerimonia e della festa nuziale che si è tenuta in un’antica azienda agricola.
«Ho sempre sognato il matrimonio - confessa nell’intervista l’ex velina – ma mi sono presa solo parecchio tempo per decidere. Con Brian ho capito istintivamente che sarebbe stato l’uomo per sempre. Ora saremo sempre in due e “noI” sostituirà la parola “io”, è una grande responsabilità». «Ora nei nostri progetti manca solo un figlio», ha concluso la Canalis.
Con un messaggio su Instagram la Canalis ha anche ringraziato Alghero e gli algheresi: «Grazie al sindaco di Alghero Mario Bruno, a tutte le forze dell'ordine e alle persone che hanno dedicato il loro tempo garantendo l'organizzazione e la sicurezza nella giornata di domenica. Gazie agli algheresi per la loro pazienza e il loro affetto. Grazie ai miei fan che sono incredibili e che mi hanno seguito in strada lungo tutto il tragitto: vi adoro».
«Un grazie – scrive ancora la Canalis – anche a Davide Pais, al Coro Nova Euphonia, a Roberto Acciaro e a Francesca Corrias. Sono particolarmente riconoscente alla bella e brava Bianca Atzei per avermi fatto un incredibile regalo cantando l' Ave Maria in sardo. Per finire, un grazie a tutto lo staff di @elisaweddingdream capeggiato dalla mitica e bravissima Elisa Mocci.Tutti professionisti sardi che hanno dimostrato di essere i migliori promotori delle bellezze della nostra terra. Ancora ed ancora ed ancora grazie a Sella e Mosca, ad Antonio Posadinu e alla Campari, che ci hanno dato il permesso di utilizzare in esclusiva la magnifica tenuta». La Canalis con Alghero ha indubbiamente un rapporto speciale, visto che è sempre stata, dopo Sassari, la sua seconda città, oltre che la residenza abituale delle sue vacanze estive.
Il matrimonio ha avuto anche favorevoli ricadute economiche, coinvolgendo diversi alberghi della città, i più prestigiosi, che hanno accolto gli ospiti, compresi quelli provenienti dagli Stati Uniti. Quest’ultimo aspetto, quello economico, è evidenziato da uno dei protagonisti dell’evento, Roberto Acciaro, il musicista ringraziato su Instagram dalla Canalis, che ha suonato e cantato prima in chiesa e poi per l'aperitivo nelle tenute Sella & Mosca. L'artista sottolinea che l'intero matrimonio è stato organizzato, seguito e condotto da personale esclusivamente sardo.
Ciò che ad Elisabetta Canalis ha provocato una grande emozione è stato l'affetto che gli algheresi le hanno mostrato, al punto che, secondo alcune indiscrezioni, starebbe per assumere una iniziativa di particolare sensibilità umana e sociale che ha per destinataria proprio la città di Alghero, che nel giorno del suo matrimonio le ha manifestato calore e simpatia. Iniziativa che potrebbe essere resa pubblica nelle prossime ore.