La Nuova Sardegna

commissione europea

Embargo russo, via ai risarcimenti

Le domande entro il 31 dicembre. Cicu: un segnale importante

17 settembre 2014
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CAGLIARI. Sono state attivate da Agea, su iniziativa del ministero delle Politiche agricole, le procedure necessarie per l'inoltro delle domande di aiuti per l'ammasso privato di 155mila tonnellate di formaggi per far fronte alle conseguenze derivanti dai divieti di importazione dei prodotti europei imposti dalla Federazione Russa. Sul sito Agea è stata pubblicata la circolare con la quale vengono indicati gli organismi pagatori competenti per territorio ai quali potranno essere inoltrate le domande. «Via libera al regolamento che eroga i fondi per i produttori colpiti dall'embargo russo. Dalla Commissione arriva un segnale importante». Lo afferma l'eurodeputato di Forza Italia, Salvatore Cicu, in merito agli aiuti al settore che sono stati anche ipotizzati in una bozza in discussione a Bruxelles. Secondo l'eurodeputato sardo, che aveva presentato un'interrogazione in merito, «con il nuovo regolamento sono stati immediatamente aperti i termini per la presentazione delle domande di aiuto di ammasso privato di formaggio». Tutti gli operatori potranno dunque presentare domanda di aiuto sino al 31 dicembre all'organismo pagatore competente tramite posta elettronica certificata all'indirizzo DAP certificata.agea.gov.it».

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