La Nuova Sardegna

Sbanda con la moto, muore un 37 enne

di Mauro Tedde
Sbanda con la moto, muore un 37 enne

Pino Barra, falegname di Sennori, è uscito di strada sulla statale 127 per Nulvi. È deceduto prima di arrivare in ospedale

14 settembre 2014
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OSILO. Un brusca frenata nell’affrontare un curva a gomito, la moto che perde aderenza e si rovescia, l’impatto col guard rail e la caduta rovinosa sull’asfalto. È morto così ieri pomeriggio Pino Barra, un falegname di 37 anni di Sennori, mentre percorreva la statale 127 nel tratto che da Osilo porta a Nulvi. Il motociclista era a bordo della sua Suzuki 800 e insieme a un amico che viaggiava su un'altra moto stava facendo una passeggiata lungo i tornanti della statale. Nell’affrontare una curva particolarmente insidiosa, a qualche decina di metri dal passaggio a livello di Sa Mela, forse un improvviso ostacolo o una brusca frenata in vista del curvone e il centauro ha preso il controllo della sua Suzuki che è andata a colpire il guard rail. Qualcuno, forse lo stesso amico, ha prestato i primi soccorsi al giovane, ma vedendo che perdeva sangue dalla bocca ha immediatamente allertato il 118. Il mezzo è arrivato a Sa Mela subito dopo e ha prestato i primi soccorsi al giovane. Il quale è anche riuscito a parlare con i suoi soccorritori e a collaborare con loro. I sanitari però hanno subito chiamato un’altra ambulanza medicalizzata partita da Sassari. L’incontro fra i due mezzi si è tenuto all’altezza di Osilo ma durante il percorso Pino Barra ha avuto un improvviso arresto cardiaco ed è morto. Praticamente fra le braccia dei sanitari.

Probabilmente qualche lesione interna o un trauma cranico, (l’uomo indossava il casco sino all’arrivo dell’ambulanza), ha fatto precipitare la situazione e per il giovane, nonostante i disperati tentativi dei soccorritori, non c’è stato più nulla da fare. Nessuno avrebbe potuto pensare a un epilogo così tragico tanto che l’amico, dopo aver visto partire Pino con il mezzo di soccorso, ha persino provveduto a togliere dalla carreggiata la Suzuki sistemandola all’interno di un casolare vicino. La moto in effetti non presenta grossi danni. Questo farebbe pensare, insieme alle tracce di frenata sull’asfalto, che l’uomo non viaggiasse a velocità sostenuta. Le lesioni mortali potrebbero quindi essere state causate dalla caduta sull’asfalto. Sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri della stazione di Osilo e i colleghi del nucleo radiomobile di Sassari che hanno proceduto ai necessari rilievi per accertare a dinamica dell’incidente.

La tortuosa statale 127 soprattutto nel tratto che va da Osilo a Nulvi è molto spesso meta delle escursioni degli amanti delle due ruote. Proprio per la presenza di una serie interminabile di curve e controcurve che, se da un lato sono la gioia dei centauri, dall’altra possono nascondere delle pericolose insidie.

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