La Nuova Sardegna

Sant’Antioco, l’imbarazzo della scelta: da Maladroxia a S’Ega de Marteddu

di Salvatore Tola
Sant’Antioco, l’imbarazzo della scelta: da Maladroxia a S’Ega de Marteddu

29 agosto 2014
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30-A_WEBSANT’ANTIOCO. L’isola di Sant’Antioco offre due «allineamenti» di spiagge, uno lungo la costa orientale, quella rivolta verso la Sardegna, e una lungo il litorale occidentale, affacciato sul mare aperto. La maggiore e più frequentata della prima serie è quella di Maladroxia (nella foto), che deriva a quanto pare il suo curioso nome dall’acqua di una fonte, definita «mala» perché molto ricca di minerali. Posta allo sbocco della piccola valle nella quale scorre il rio omonimo, è circondata da una teorie di colline ricoperte di vegetazione, sulle quali ha preso vita negli ultimi anni un villaggio turistico-balneare che ha anche un nucleo affacciato sulla riva. Il luogo ha quindi per un verso il volto della natura intatta, come appare nella spiaggia e sulle alture; per l’altro urbanizzato, specie nell’ampia piazza-parcheggio, punteggiata di palme e altri alberi, che arriva a pochi metri dal mare.

La grande mappa delle spiagge della Sardegna

Su una delle colline retrostanti si trova un nuraghe, S’Ega de Marteddu, in discrete condizioni, dal quale si gode un ampio panorama. Ma anche dalla spiaggia si distingue bene la costa sarda, con le spiagge e gli stagni di Porto Botte. Riparato ai due lati da scogliere, l’arenile si stende ad arco per trecento metri; la sabbia è chiara e molto sottile; l’acqua è limpidissima e di colore azzurrino; il fondale digrada dolcemente, sabbioso e privo di insidie, adatto a tutti. Molti i servizi disponibili, e anche i passatempi, che vengono offerti sul lido e nel villaggio: oltre al parcheggio vicinissimo, come si diceva, bar, ristoranti, alberghi e negozi . Si noleggiano ombrelloni e barche, e sin dalla riva è delimitato il percorso per le imbarcazioni a motore. Per andare a Maladroxia si imbocca da Sant’Antioco la comoda strada che segue la costa orientale; dopo quattro chilometri si trova a sinistra, segnalata, la stradella secondaria che si inoltra tra la macchia, alta sul mare: ancora due chilometri e mezzo e si raggiungono villaggio e spiaggia.

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