La Nuova Sardegna

La nave ha otto ore di ritardo, al porto arriva la polizia

di Serena Lullia
La nave ha otto ore di ritardo, al porto arriva la polizia

Caos a Olbia, la partenza del traghetto di GoinSardinia slitta dalle 21 alle 5. La compagnia parla di «problemi operativi». I passeggeri: «Faremo denuncia»

24 agosto 2014
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OLBIA. La GoinSardinia affonda tra le polemiche. La compagnia marittima nata dall’idea di un gruppo di imprenditori isolani si arena nei ritardi. La El Venizelos, l'unica nave che fa la sponda tra Olbia e Livorno, toppa ancora una volta la tabella di marcia. La corsa in partenza dall'Isola Bianca alle 21 viene posticipata, prima alle 3 del mattino, poi alle 5. E a catena le ore di ritardo si spalmano sulle tratte successive. La partenza di oggi da Livorno delle 9 slitta alle 17. I ritardi vanno da 5 fino a 8 ore. Sul portale della compagnia che in due anni aveva conquistato il cuore dei vacanzieri, i disagi vengono giustificati con un generico «problemi operativi». Un avviso, «gli orari sono soggetti a cambiamenti» mette in guardia i passeggeri. Inevitabile la rabbia delle persone in partenza. Poco prima delle 21 l’Isola Bianca trasuda rabbia. Gli agenti della polizia tengono a bada gli animi più agitati.

Maria Grazia Martinelli, bolognese, ieri sera doveva imbarcarsi con il marito, la figlia di 8 anni e il cane alle 21. Partenza calcolata per avere un giorno di relax prima del rientro al lavoro. Lei ospedaliera, lui responsabile di una azienda. La famiglia era stata tradita da GoinSardinia anche all'andata. «Dovevamo partire il 4 e invece abbiamo dovuto spostare al 5 agosto la partenza – racconta la donna visibilmente alterata –. Chiamavo insistentemente i numeri del centralino, ma non mi rispondeva nessuno. Ieri stessa cosa. Ho ricevuto un sms intorno alle 10 con cui venivo avvisata che la partenza era slittata alle 3. Poi ne ho ricevuto un altro alle 17,30 spostava alle 5 la partenza. Ma si immagina cosa significa?Abbiano lasciato l'albergo prima delle 10. Cosa facciamo e dove andiamo fino alle 5?. E con una bambina piccola? Io ho origini sarde e da venti anni vengo nell’isola, ma non avevo vissuto mai disagi simili. Appena rientrerò a casa sporgerò denuncia perché non è possibile un trattamento di questo tipo. Dovevo rientrare al lavoro alle 7 di lunedì, sono una ospedaliera. Per fortuna una mia collega si è offerta di coprire il mio turno».

Ma c'è anche chi non ha ricevuto nessun sms, nessuna mail e si è presentato all'Isola Bianca un’ora prima delle 21. Per scoprire del rinvio alle 5. Alcuni passeggeri si sono accampati nella stazione marittima. Il bar è rimasto aperto tutta la notte. Altri hanno prenotato una stanza.

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