La Nuova Sardegna

La reginetta dell’isola è la cagliaritana Valentina Vallascas

La reginetta dell’isola è la cagliaritana Valentina Vallascas

Ventiquattro anni, studentessa di Medicina, è la nuova Miss Sardegna - FOTO: La vincitrice - Le 16 miss in gara

21 agosto 2014
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CAGLIARI. Piange e scuote la testa. La regina della porta accanto è bionda, ha 24 anni, studia medicina: Valentina Vallascas è Miss Sardegna 2014. Stacca il biglietto per Jesolo e si aggiunge a Erika Valentini, (Miss Miluna), Veronica Puggioni (Miss Lotto), Monika Kostova (Miss Rocchetta Bellezza), Laura Pisanu (Miss Kia), Elisa Mascia (Miss Eleganza), Valentina Stavolta (Miss Cinema) e Barbara Santagati (Miss Cotonella). Il gruppo si completa con Nicole di Santo. Valentina Vallascas, cagliaritana, è Miss Wella Professional. I genitori sono a Parigi. «Non sanno che sono qui» dice col fiatone. Capita.

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Centodieci minuti tv di coccole, speranze e ambizioni in salsa sarda. Le miss sfilano. Con Winston Churchill («Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: ciò che conta è il coraggio di andare avanti»), gli abiti di Patrizia Camba («Il mio stile? Segue la donna»), lo schetch di Gianni Dettori, la voce di Lavinia Viscuso, Miss Sardegna 2014 vola. A Videolina conduce Matteo Bruni. Claudia Boi lo affianca: nel 2008 a Salsomaggiore è tra le dieci ragazze più belle d’Italia. Applausi.

La finale regionale entra nel vivo. Charme e vezzi, tailleur e bikini. Il format prevede le interviste doppie. Si va da Sacher torte e tiramisù, Bin Laden e Grazia Deledda, Ligabue e Paola Cortellesi. Passioni e luoghi comuni: Nutella, libri e soprannomi. Con poesie, premi Nobel, regole e declinazioni dimenticate.

Le reginette giocano. Ci sta. Imbastiscono bugie e invidie. Emergono imbarazzi, sport, politica. «Cos’è la sinistra? Questa» dice una concorrente indicandosi la mancina. Sorrisi.Le candidate possono avere 30 anni: l’ha deciso Patrizia Mirigliani per i 75 anni di Miss Italia. Michela Giangrasso, patron regionale dal 1996, annuisce. Si prosegue spediti. «Sposeresti un calciatore?» chiede Matteo Bruni. «Perché no», la risposta. E il marito? «Meglio se ricco». Scontato. Le miss sistemano capelli e spalline. Cercano sguardi fiduciosi. Sono spaventate. Forse, fingono. In prima fila, mamme truccate e fresche di parrucchiere. La giuria osserva. Gli sponsor salutano: moda, eco-ambiente, acque minerali, costumi da bagno, make up, gastronomia, accessori sportivi. La crisi? «Siamo riusciti a mitigarla e a procedere» spiega Michela Giangrasso.

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A presiedere i giurati, due attrici: Tiziana Troia e Michela Sale Musio. Con Lucido Sottile provocano e rilanciano temi attuali. «L’uomo più bello del mondo? Gavino Sale. E anche il professorino, Pigliaru» discettano le presidenti. Grace Jones, Enrique Iglesias, Marvin Gay e tante hit anni ‘60, condiscono tremori e dubbi. Miss Sardegna 2013, la sassarese Francesca Rossi, si rivede piangere in tv. Miss Cagliari 2013, Federica Ciocci, sorride rilassata. Le miss combattono. Tacco 12 e acconciature sciantose. Si dichiarano semplici e alla mano. Una delle ragioni, dicono, per cui dovrebbero andare alle semifinali di Jesolo.

Lunedì 25 le prefinali mettono in gara duecento bellezze. Alla finalissima del 14 - diretta su La 7, conduce Simona Ventura - ne approdano 24. Si corre. Sogni e fascino vanno avanti.

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