La Nuova Sardegna

CHEREMULE. Alle 18 il concerto di Paolo Fresu nell’ambito del cartellone di Time in Sassari. Alle 21,30, dopo una visita guidata al Parco dei Petroglifi, arrivano i Bertas per il tributo al genio di Brian Wilson, ideatore e fondatore del gruppo californiano dei Beach Boys.

Lo spettacolo è stato già presentato a Sassari e a Porto Torres, ma ogni volta si arricchisce di nuovi elementi. Il progetto dei Bertas ha fatto centro grazie alla preparazione e alla passione del gruppo musicale sassarese che a questa idea lavora da anni. Un progetto che si propone non solo di ripercorrere i momenti più salienti della band nata oltre 53 anni fa ma che ha voluto collocare quelle canzoni all'interno del contesto storico che ha animato il mondo all'inizio degli anni Sessanta.

I Beach Boys debuttano nel capodanno del 1961 (con Tina Turner), l'anno in cui in Italia le gemelle Kessler ipnotizzano il pubblico della tv con "Da da unpa". Sullo schermo montato sul palco scorrono le immagini con i fratelli Wilson sulle spiagge della California e quelle dei cacciabombardieri americani e di un furibondo Nikita Kruscev alle Nazioni Unite. La tensione internazionale è alle stelle tanto che nell'ottobre del 1962 tirano venti di guerra nucleare. Per fortuna il buon senso prevale, la guerra è scongiurata e gli organi di informazione annunciano, negli stessi giorni, la nascita di tre gruppi che avrebbero rivoluzionato la musica e la cultura dei decenni successivi: Beatles, Rolling Stones e Beach Boys. In quei tre giorni di ottobre del 1962 è avvenuta la più grande rivoluzione musicale dell'ultimo secolo. Quella vicenda viene raccontata dalle immagini e dalla presentazione dei diversi brani a cura di Pasquale Porcu e alla lettura dell’attrice Maria Antonietta Azzu.E soprattutto dalla ventina di brani in scaletta: dallo spirituale "Our Prayer" alla romatica "God Only Knows", dall'infuocata "Wouldn't be Nice" a "Sloop John B" e via via fino a "Come go with me" e la intramontabile Good Vibrations affidata alla straordinaria voce di Carlo Costa.Bravissimi e impeccabili tutti i Bertas: Mario Chessa, Enzo Paba, Marco Piras e Carlo Costa. A dare loro manforte sono stati chiamati alle voci Franco Castia, Giacomo Doro, Maria Rosaria Soro, Enrica Virdis e Maurizio Melis e Daniele Manca alle tastiere, Fabrizio Loriga alla batteria e Roberto Ricciu alle percussioni.