Montresta, la favola di “Rosa e Brezza”
Al festival “L’isola del teatro” va in scena il nuovo spettacolo del Teatro del Sale
MONTRESTA. il festival “L’isola del teatro” questa sera alle ore 22 nel Belvedere della Chiesa Etza presenta lo spettacolo del teatro del Sale “Rosa e Brezza” un primo studio” da una favola di George Sand con libero adattamento di Aurora Simeone, costumi di Marco Nateri. macchine sceniche di Antonio Rosati, suoni di Alessandro Melis. Con Alessandro Melis e Manuele Ruggiero. Disegno luci di Massimo Melis e Gianni Melis. Con Cristina Fonnesu, Corrado Licheri, Emanuele Masillo, Alessandro Melis e Aurora Simeone e la partecipazione dei piccoli allievi del Laboratorio Rosa e Brezza che si è tenuto durante la prima settimana di residenza del Festival L'Isola del Teatro & l'isola raccontata. “Rosa e Brezza” è così la nuova produzione del Teatro del Sale, il cui primo studio verrà presentato in anteprima.
Questa è in sintesi la vicenda: la piccola Aurora sente la voce dei fiori, e li ascolta raccontare di come fu che Rosa e Brezza si incontrarono e divennero amiche, in un momento in cui in realtà Brezza, che non aveva ancora nome, era il figlio, maschio, del Re delle Tempeste e fu mandato dal padre a distruggere ogni forma di vita nascente sulla terra.
Aveva grandi ali nere, Brezza, e veniva dal cielo, ma quando si scagliò sulla Rosa non poté non essere ammaliato dalla sua bellezza, dalla sua delicatezza e dal suo profumo, e la risparmiò!
Allora il Re delle Tempeste lo cacciò e Vita lo trasformò in Brezza, femmina stavolta, per poter stare sempre vicino alla sua amica Rosa, e "spargerne" il profumo.