La Nuova Sardegna

Montresta, la favola di “Rosa e Brezza”

Montresta, la favola di “Rosa e Brezza”

Al festival “L’isola del teatro” va in scena il nuovo spettacolo del Teatro del Sale

17 agosto 2014
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MONTRESTA. il festival “L’isola del teatro” questa sera alle ore 22 nel Belvedere della Chiesa Etza presenta lo spettacolo del teatro del Sale “Rosa e Brezza” un primo studio” da una favola di George Sand con libero adattamento di Aurora Simeone, costumi di Marco Nateri. macchine sceniche di Antonio Rosati, suoni di Alessandro Melis. Con Alessandro Melis e Manuele Ruggiero. Disegno luci di Massimo Melis e Gianni Melis. Con Cristina Fonnesu, Corrado Licheri, Emanuele Masillo, Alessandro Melis e Aurora Simeone e la partecipazione dei piccoli allievi del Laboratorio Rosa e Brezza che si è tenuto durante la prima settimana di residenza del Festival L'Isola del Teatro & l'isola raccontata. “Rosa e Brezza” è così la nuova produzione del Teatro del Sale, il cui primo studio verrà presentato in anteprima.

Questa è in sintesi la vicenda: la piccola Aurora sente la voce dei fiori, e li ascolta raccontare di come fu che Rosa e Brezza si incontrarono e divennero amiche, in un momento in cui in realtà Brezza, che non aveva ancora nome, era il figlio, maschio, del Re delle Tempeste e fu mandato dal padre a distruggere ogni forma di vita nascente sulla terra.

Aveva grandi ali nere, Brezza, e veniva dal cielo, ma quando si scagliò sulla Rosa non poté non essere ammaliato dalla sua bellezza, dalla sua delicatezza e dal suo profumo, e la risparmiò!

Allora il Re delle Tempeste lo cacciò e Vita lo trasformò in Brezza, femmina stavolta, per poter stare sempre vicino alla sua amica Rosa, e "spargerne" il profumo.

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