La Nuova Sardegna

La musica dei Bertas nella terra antica dei petroglifi

La musica dei Bertas nella terra antica dei petroglifi

14 agosto 2014
2 MINUTI DI LETTURA





CHEREMULE. L'Associazione Culturale “Tradizioni Popolari” di Cheremule, ha programmato, per il mese di agosto, una serie di iniziative contenute nel progetto “D'estate nel Parco dei Petroglifi”. L’obiettivo è valorizzare e far conoscere luoghi e contesti di particolare pregio; coinvolgere le comunità in un evento che promuova il territorio; promuovere la contaminazione musicale tra generi presentando, in location atipiche, formazioni e produzioni provenienti dai più importanti palcoscenici internazionali.

Divulgare la conoscenza del patrimonio archeologico e naturalistico del paese e del territorio e quindi, attirare un sempre maggior numero di visitatori, generando, in tal modo, anche delle ricadute economiche sul territorio.

Il luogo scelto per ospitare gran parte del programma, è Museddu, che rappresenta l'epicentro della zona archeologica ribattezzata dalla Soprintendenza di Sassari, Parco dei Petroglifi e che ha fatto innamorare Paolo Fresu, a tal punto che da quattro anni è diventata una tappa fissa della rassegna musicale Timeinsassari.

Lunedì 18 agosto sarà proprio il musicista di Berchidda a tenere, alle 18, il Concerto che darà inizio al programma, che si svilupperà nelle giornate del 18, del 23 e del 30 di agosto.

Nella stessa data del 18, alle ore 21,30, preceduta da una visita guidata alla necropoli di Museddu, si esibiranno i Bertas, con un tributo a Brian Wilson dei Beach Boys, presentato dal giornalista della Nuova, Pasquale Porcu. Si tratta di un omaggio al geniale Wilson con filmati, molta musica e alcune letture affidate all’attrice Maria Antonietta Azzu.

Il 23 agosto, con inizio alle ore 20,30, introdurrà la serata il Coro Boghes, di Cheremule, a cui farà seguito un Tributo agli Intillimani, eseguito dal Gruppo Taifa, con presentazione di Aldo Brigaglia, profondo conoscitore del mitico gruppo cileno.

Il 30 di agosto, con inizio alle ore 17, ci sarà una visita al rigoglioso bosco di Tippiri (querce e lecci), guidata da Sergio Campus, del Dipartimento di Agraria dell'Università di Agraria di Sassari, esperto conoscitore, dell’ecosistema botanico e nello specifico, del bosco di Cheremule e dei particolari criteri di gestione che ne fanno quasi un unicum.

La serata sarà chiusa dalla rappresentazione della commedia di Franco Enna "Contos de Foghile" a cura della Compagnia Teatro "La Botte e il Cilindro", sotto la regia di Pier Paolo Conconi.

In Primo Piano
L’incidente

Scontro frontale sulla Sassari-Olbia, cinque feriti in codice rosso

Le nostre iniziative