La Nuova Sardegna

Auto nella scarpata, salvi tre giovani

di Gianni Bazzoni
Auto nella scarpata, salvi tre giovani

Il volo di 14 metri a poca distanza dalla roccia dell’Elefante: a bordo un napoletano e due ragazze della Repubblica Ceca

14 agosto 2014
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CASTELSARDO. Salvi per miracolo dopo un volo di 14 metri. La caduta dell’auto è stata attenuata e rallentata, in più fasi, dalla vegetazione sul costone. Il conducente della Ford Fiesta e le due giovani donne straniere hanno riportato traumi e contusioni, ma non sono gravi. Il primo è stato dimesso dopo le cure, le altre due sono state ricoverate in traumatologia.

L’incidente si è verificato ieri mattina, intorno alle 10, su uno degli sterrati di Monte Ussoni (in territorio comunale di Castelsardo,a poca distanza dalla caratteristica Roccia dell’Elefante), dove è possibile ammirare uno splendido panorama. Luigi Panariello, 31 anni originario di Napoli ma da tempo residente a Valledoria (qualche precedente di polizia) all’uscita di una curva ha perso il controllo della Fiesta che è volata nella scarpata ed è precipitata per 14 metri. Solo la presenza di una fitta vegetazione ha evitato conseguenze assai più gravi. Complesse le operazioni di soccorso con la mobilitazione di carabinieri e vigili del fuoco che hanno impiegato anche la squadra Saf e inviato sul posto l’elicottero con il medico del 118 a bordo. Una delle ragazze - entrambe della Repubblica Ceca - Kristina Luk Narova, di 20 anni, è stata trasportata al «Santissima Annunziata» di Sassari con l’elisoccorso. Meno serie, invece, le condizioni dell’altra ferita, Euridica Gherciova, 21 anni, accompagnata in ospedale con una ambulanza del 118.

I carabinieri hanno dovuto operare a lungo per ricostruire la dinamica dell’incidente e per riuscire a recuperare l’auto dal fondo della scarpata.

Il conducente del veicolo è stato sottoposto agli esami tossicologici (i cui risultati si conosceranno nei prossimi giorni), stesso accertamento anche per le due passeggere.

Da chiarire le cause che hanno provocato l’uscita di strada dell’auto: il conducente avrebbe riferito ai carabinieri di un attimo di distrazione mentre parlava con le due ragazze straniere, proprio all’uscita di una curva a gomito, in un tratto pericoloso e senza barriere di protezione. Ha anche detto che i tre si sarebbero recati nella zona di Monte Ussoni per una escursione.

È evidente che gli sviluppi delle indagini dipendono dai risultati degli accertamenti clinici ai quali l’uomo e le due giovani donne sono stati sottoposti subito dopo l’arrivo in ospedale.

I rilievi dell’incidente si sono conclusi solo nel primo pomeriggio di ieri quando i carabinieri hanno proceduto anche al recupero della Ford Fiesta sulla quale sono stati eseguiti una serie di controlli.

I carabinieri hanno raccolto anche la testimonianza delle due straniere per avere qualche certezza in più su ciò che è accaduto ieri mattina sul percorso di Monte Ussoni.

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