La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Il folclore come strumento di promozione turistica territoriale e occasione di scambio culturale nella tredicesima Rassegna internazionale del folclore che si terrà oggi in piazza Risorgimento alle 21,30. Anche quest’anno lo spettacolo porterà sul palco una rappresentanza di ballerini provenienti da diversi continenti. Ospiti i gruppi di Argentina, con Escuela de Danzas Cecilia Dericia, del Ghana, con Amamere Folk music & Dance Ensemble, della Macedonia, con Folklore Ensemble Keramicar, della Lituaniua e del suo Zarasu; Kultu-ros Centras e della Serbia, con i Kulturno Umetnicko Društvo Stevan Mokranjac Kac'. Presenti anche i gruppi regionali. Oltre ai padroni di casa di Città di Arzachena saranno in scena il gruppo folk San Giorgio di Usini, il gruppo folk Oleri di Ovodda e il gruppo folk Civitas Mariana di Luogosanto.

Presentatore sarà Giuliano Marongiu, che intratterrà il pubblico anche grazie alle esibizioni di Peppino Bande, talento dell’organetto, e di Roberto Tangianu con le sue inseparabili launeddas.

Novità della XIII edizione è uno spazio riservato alle tradizioni culinarie locali. Accanto al palco, infatti, a partire alle 20,30, sarà aperto uno stand per la degustazione del dolce tipico gallurese acciuleddi e meli, le treccine di pasta fritte e ricoperte di miele, e per l’esposizione di lu pani budditu, il pane lavorato e decorato a mano e cotto in acqua bollente in occasione delle feste.

«Ogni anno portiamo avanti con maggior forza ed entusiasmo questo progetto – dice il presidente del gruppo folk, Paolo Giorgioni – l’obiettivo è quello di rafforzare il legame degli arzachenesi con le tradizioni popolari e, allo stesso tempo, quello di avvicinarvi i turisti affinché conoscano e apprezzino usi e costumi locali. Ci permette di dare visibilità ai tanti angoli della nostra isola che rappresentano. La presenza dei gruppi internazionali, inoltre, promuove gli interscambi culturali tra il nostro paese e il mondo ».

Tra gli eventi c’è anche la mostra d’arte dello scultore Gianfranco Meggiato alla SimonBart Gallery in Promenade du Port a Porto Cervo. Dal 1998 Meggiato ha dato il via ad una serie ininterrotta di esposizioni, mostre e fiere in Italia e all’estero nelle più importanti gallerie d’arte del mondo con le sue opere di pietra, oro, acciaio. La visita dello scultore veneziano in Costa Smeralda può essere considerata davvero un evento straordinario.