La Nuova Sardegna

Stintino, primi leggeri e deliziosi al ristorante Geranio Rosso

di Pasquale Porcu

Che nostalgia di quegli alberghetti di una volta con poche camere, un affettuoso servizio familiare e un ristorantino dove senza sgomitare troppo si può mangiare bene e con grande serenità. Benvenuti...

10 agosto 2014
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Che nostalgia di quegli alberghetti di una volta con poche camere, un affettuoso servizio familiare e un ristorantino dove senza sgomitare troppo si può mangiare bene e con grande serenità. Benvenuti al “Geranio Rosso” di Stintino.

Da qualche mese ha cambiato gestione e il nuovo patron (che ha una vasta esperienza in campo alberghiero) ha coinvolto un chef creativo e di grande professionalità. Pochi coperti, tavoli ben apparecchiati e un servizio attento. Il menu si presenta bene già a cominciare dagli antipasti: candide seppie in crema di broccoli, polpetti alla diavola e salmone fresco in crosta.

Ecco poi i primi (che tradiscono l’origine campana del cuoco): buoni paccheri con pomodori freschi e razza e originalissime linguine al limone con gamberi, una delizia autentica per il palato.Ecco anche un buon pesce cappone al forno con pomodorini e patate: che cosa si può desiderare di meglio, soprattutto quando, in estate, il caldo ti fa perdere l’appetito?Al momento della nostra visita non abbiamo avuto la fortuna di trovare i dessert della casa, evidentemente le ricercate crostate fatte in casa erano state fatte fuori a colazione. Vini delle cantine sarde.

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