Per Bper una semestrale positiva
Dopo l’aumento di capitale registra un utile di oltre 42 milioni nel 2014
08 agosto 2014
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MODENA. La Bper, la holding che ha al suo interno anche il Banco di Sardegna, ha approvato i risultati dei primi sei mesi del 2014. Concluso con successo l'aumento di capitale da 750 milioni di euro a luglio la Bper ha un utile netto complessivo del semestre di 42,5 milioni di euro. Il consiglio di amministrazione della Banca popolare dell’Emilia Romagna ha esaminato e approvato i risultati del gruppo del primo semestre 2014. Alessandro Vandelli, Amministratore delegato di Bper, al termine del cda commenta soddisfatto: «L’approvazione dei risultati semestrali segue di alcuni giorni la conclusione dell’operazione di rafforzamento patrimoniale da 750 milioni di euro il cui esito ci ha soddisfatto. In particolare per la buona accoglienza che ha avuto ne i nostri soci e negli azionisti che ci hanno sostenuto nonostante la difficile situazione economica del paese, a dimostrazione del legame sempre forte e presente tra la banca e i territori in cui opera. Le risorse patrimoniali raccolte ci consentono di migliorare ulteriormente la solidità patrimoniale del gruppo e di raggiungere un livello di Common Equity Tier 1 ratio "Fully Phased" Basilea 3 del 10,43%, in linea con i migliori standard di mercato e senza considerare i benefici che deriveranno dalla validazione dei modelli interni avanzati per la misurazione del rischio di credito. Abbiamo recentemente avuto un primo riscontro concreto dall'agenzia di rating Standard & Poor's che ha immediatamente migliorato la valutazione del merito creditizio di lungo termine della Banca. Per quanto concerne i risultati del primo semestre, rileviamo un utile pari a 42,5 milioni di euro, un buon risultato rispetto a quello negativo di circa 20 milioni dello stesso periodo dello scorso anno».
