La Nuova Sardegna

Oggi a Martis Il lato oscuro dell’energie verdi

MARTIS. Seconda giornata di film e di incontri oggi al festival cinematografico Life After Oil. Si inizia di pomeriggio alle 17, nel centro polivalente “Sa tanca de Idda”, con la proiezione di due...

02 agosto 2014
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MARTIS. Seconda giornata di film e di incontri oggi al festival cinematografico Life After Oil.

Si inizia di pomeriggio alle 17, nel centro polivalente “Sa tanca de Idda”, con la proiezione di due documentari in concorso: “Vento” di Paolo Casalis, Pino Pace e Stefano Scarafia (alle 17) e “Hometown-Mutonia” del collettivo bolognese ZimmerFrei (alle 18). È un viaggio, lungo otto giorni, attraversano l’Italia in bicicletta seguendo il corso del Po, da Torino a Venezia: 630 km per dimostrare la fattibilità di quella che potrebbe essere la ciclabile più lunga d’Italia e una delle più lunghe d’Europa. I ZimmerFrei raccontano, invece, l’esperienza della Mutoid Waste Company: un gruppo di infaticabili riciclatori che, da Londra, sono arrivati a Santarcangelo di Romagna e hanno realizzato un villaggio-comune, dove si fa arte riutilizzando il ferro, il vetro, la plastica e si vive nel rispetto dell’ambiente.

Di sera, a partire dalle 21, Life After Oil si sposta in piazza San Giovanni per la proiezione dei film. Tra i titoli da segnalare, c’è una coproduzione polacco-birmana, “The brick” (alle 21.25), ambientata in un villaggio vicino a Yangon, i cui abitanti – donne, uomini e bambini – lavorano nella fabbricazione di mattoni in terra cruda. Alle 21.50 è in visione il cortometraggio“Introspection”, del più giovane partecipante in concorso, Francesco Stefanizzi di appena 16 anni, che sarà presente tra il pubblico. “A road not taken-Una strada non presa”, degli svizzeri Christina Hemauer e Roman Keller (alle 22.05) è invece un’intervista all’ex presidente Usa Jimmy Carter, che nel 1979 fece installare dei pannelli solari sul tetto della Casa Bianca, per sottolineare il suo impegno a risolvere la crisi petrolifera. Ci pensò Reagan a rimuoverli, appena un anno dopo e appena eletto presidente, ribadendo così la propensione americana per la produzione e il consumo di energia da fonti inquinanti. La serata termina con il documentario “Green Lies-Bugie verdi”, di Andrea Paco Mariani e Angelica Gentilini (alle 23.15), amara riflessione sul “lato oscuro” delle energie rinnovabili in Italia, spesso compromesse da speculazioni economiche che le rendono nocive per i territori e le popolazioni. Il tema riguarda da vicino anche la situazione di Martis, con i rischi per la salute che un’eventuale trivellazione del suo territorio a fini geotermici potrebbe comportare.

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