Oggi a Martis Il lato oscuro dell’energie verdi
MARTIS. Seconda giornata di film e di incontri oggi al festival cinematografico Life After Oil. Si inizia di pomeriggio alle 17, nel centro polivalente “Sa tanca de Idda”, con la proiezione di due...
MARTIS. Seconda giornata di film e di incontri oggi al festival cinematografico Life After Oil.
Si inizia di pomeriggio alle 17, nel centro polivalente “Sa tanca de Idda”, con la proiezione di due documentari in concorso: “Vento” di Paolo Casalis, Pino Pace e Stefano Scarafia (alle 17) e “Hometown-Mutonia” del collettivo bolognese ZimmerFrei (alle 18). È un viaggio, lungo otto giorni, attraversano l’Italia in bicicletta seguendo il corso del Po, da Torino a Venezia: 630 km per dimostrare la fattibilità di quella che potrebbe essere la ciclabile più lunga d’Italia e una delle più lunghe d’Europa. I ZimmerFrei raccontano, invece, l’esperienza della Mutoid Waste Company: un gruppo di infaticabili riciclatori che, da Londra, sono arrivati a Santarcangelo di Romagna e hanno realizzato un villaggio-comune, dove si fa arte riutilizzando il ferro, il vetro, la plastica e si vive nel rispetto dell’ambiente.
Di sera, a partire dalle 21, Life After Oil si sposta in piazza San Giovanni per la proiezione dei film. Tra i titoli da segnalare, c’è una coproduzione polacco-birmana, “The brick” (alle 21.25), ambientata in un villaggio vicino a Yangon, i cui abitanti – donne, uomini e bambini – lavorano nella fabbricazione di mattoni in terra cruda. Alle 21.50 è in visione il cortometraggio“Introspection”, del più giovane partecipante in concorso, Francesco Stefanizzi di appena 16 anni, che sarà presente tra il pubblico. “A road not taken-Una strada non presa”, degli svizzeri Christina Hemauer e Roman Keller (alle 22.05) è invece un’intervista all’ex presidente Usa Jimmy Carter, che nel 1979 fece installare dei pannelli solari sul tetto della Casa Bianca, per sottolineare il suo impegno a risolvere la crisi petrolifera. Ci pensò Reagan a rimuoverli, appena un anno dopo e appena eletto presidente, ribadendo così la propensione americana per la produzione e il consumo di energia da fonti inquinanti. La serata termina con il documentario “Green Lies-Bugie verdi”, di Andrea Paco Mariani e Angelica Gentilini (alle 23.15), amara riflessione sul “lato oscuro” delle energie rinnovabili in Italia, spesso compromesse da speculazioni economiche che le rendono nocive per i territori e le popolazioni. Il tema riguarda da vicino anche la situazione di Martis, con i rischi per la salute che un’eventuale trivellazione del suo territorio a fini geotermici potrebbe comportare.