La Nuova Sardegna

Portoscuso, fine settimana con gli autori

PORTOSCUSO. Parole sotto la torre riparte domani con “Vite oltre i limiti”. Lorenzo Iervolino, componente della direzione artistica del Flep! Festival delle letterature popolari (nel 2012 ha girato l'...

23 luglio 2014
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PORTOSCUSO. Parole sotto la torre riparte domani con “Vite oltre i limiti”. Lorenzo Iervolino, componente della direzione artistica del Flep! Festival delle letterature popolari (nel 2012 ha girato l'Italia con il reading-concerto tratto dal romanzo “Vogliamo tutto” di Nanni Balestrini), incontra Giorgio Terruzzi, giornalista sportivo (Italia 1, Corriere della Sera), autore televisivo e scrittore. Terruzzi si occupa da anni di Formula uno, MotoGp e rugby e fino al dicembre 2012 è stato vicedirettore della testata Sport Mediaset. Collabora con Claudio Bisio e Diego Abatantuono, e quest'anno ha pubblicato “Suite 200. L'ultima notte di Ayrton Senna”. Conduce il giornalista Alberto Urgu.

Venerdì alle 21, “Tutti i colori del buio”, un tris di autori moderati da Gianni Biondillo: Nicola Fantini, traduttore e scrittore, “Nostra Signora degli scorpioni” (con Laura Pariani, Sellerio, 2014) il suo ultimo libro; Davide Longo, regista di documentari e autore di testi per il teatro e per la radio, ha pubblicato i romanzi “L'uomo verticale” (Fandango, 2010) e “Il caso Bramard” (Feltrinelli, 2014), insegna scrittura alla Scuola Holden di Baricco; Laura Pariani, pittrice, sceneggiatrice, autrice di una ventina di opere teatrali e romanziera. Tra le ultime opere: “Milano è una selva oscura” (Einaudi, 2010), “La valle delle donne lupo” (Einaudi, 2011), “Nostra Signora degli scorpioni” (con Nicola Fantini, Sellerio, 2014).

Sabato 26, alle 21, Figurelle con il LabPerm (Laboratorio Permanente di Ricerca sull'Arte dell'Attore) di Domenico Castaldo e la Figurelle Orkestar.

Le figurelle in dialetto napoletano rappresentano le immagini dei calciatori e quelle dei santi. Qui diventano “figurelle” canore e teatrali, parola e musica si inseguono in una commistione fatta di musicalità popolare, teatralità, umanità e poesia.

Il sipario sull'ottava edizione di Parole sotto la torre calerà domenica 27 luglio. Marcos Giralt Torrente, scrittore e critico letterario spagnolo, parlerà de “Il tempo della vita”, che è anche il titolo dell'opera con cui ha vinto il Premio Strega Europeo 2014. Torrente collabora da anni con El País, nel 2001 ha pubblicato il romanzo vincitore del premio Herralde “Parigi” (Fazi), tradotto in molti paesi e acclamato dalla critica internazionale.

A dialogare con lui la giornalista e scrittrice Anna Rita Briganti.

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