la mostra
La Rainbow family di Eric Bouvet
Le immagini del fotografo francese alla Pinacoteca Contini
12 luglio 2014
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ORISTANO. Dagli anni Ottanta ha passato la sua vita a fotografare la guerra, rischiando in prima persona la sua stessa vita pur di raccontare i conflitti più drammatici del nostro tempo. Poi, dopo 30 anni di orrore, il fotoreporter francese Eric Bouvet ha fatto un viaggio nuovo. Come Rodger, ha sentito l’urgenza di incontrare e fotografare "persone felici". E ha scelto i raduni della Rainbow family quale sua personalissima Africa, per allontanarsi dal lato oscuro del mondo. È la mostra dedicata a Eric Bouvet che la “Pinacoteca Carlo Contini” di Oristano ha scelto di proporre come parte integrante del programma di Dromos festival 2014.
Anche il lato artistico della manifestazione racconta quest’anno i “Giardini dell’Eden” e il reportage del fotografo francese, che arriva per la prima volta in Italia dalla sua ultima esposizione parigina, sarà inaugurata giovedì 31 luglio alle 19,30. Idealiste, pacifiste, hippy del ventunesimo secolo dal fascino certamente vintage, le famiglie arcobaleno vivono in un brasiliano e remoto angolo di mondo, un paradiso dal sapore retrò e che rifugge il consumismo e la modernità. Bouvet lavora all’antica, in gran formato e con dei film istantanei che permettono di restituire un’immagine immediata e ottengono un effetto simile alle tonalità visive degli anni Settanta.
L’esposizione resterà aperta dal lunedì al sabato, dalle 10,30 alle 13 e dalle 17 alle 20,30. (cat.co.)
