Segretario Pd, ecco l’ipotesi Soru
L’europarlamentare: in tanti me lo chiedono, non dico né sì né no
01 luglio 2014
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CAGLIARI. Spunta anche il nome dell'europarlamentare Renato Soru per la guida della segreteria regionale del Pd in Sardegna. Il dopo Silvio Lai, che ha già annunciato di non volersi ripresentare, è ancora tutto da decidere e i congressi di circolo sono in fase embrionale. Poi si dovranno eleggere i segretari provinciali e arrivare alla scelta del leader.
I fedelissimi soriani puntano sull'ex governatore e in una riunione a Santa Cristina di Paulilatino hanno chiesto allo steso Soru di farsi nuovamente avanti dopo l'infelice esperienze delle primarie vinte da Cabras. «È vero che in tanti me lo chiedono – ha confermato ieri Soru –, per ora non c'è né un sì né un no, sono anche sufficientemente impegnato. Magari qualcuno ha pensato a me perché non è ancora emerso il nome di un giovane autorevole e rappresentativo. Si sta quindi pensando a me come una possibile soluzione di garanzia: aspettiamo che emergano altre candidature». Tra i nomi dei giovani che circolano in questo momento spiccherebbero il sulcitano Pietro Morittu e il cagliaritano Luca Clemente.
Ieri è andata deserta la riunione della direzione regionale del Pd convocata nel pomeriggio a Oristano. Non si è raggiunto il numero legale e si è deciso di riconvocare l’organismo per venerdì 11 luglio. In quella data in discussione saranno il bilancio e gli adempimenti congressuali. A questo proposito, il segretario Silvio Lai ieri avrebbe voluto proporre la nomina di una sorta di coordinamento interno per seguire proprio la fase congressuale, peraltro già partita in alcuni circoli. A Oristano c’era attesa per le reazioni alla notizia della candidatura di Soru alla segreteria regionale. L’ex governatore però non ha risposto alla convocazione e così hanno fatto molti suoi sostenitori.
Proprio in questi giorni sta partendo la macchina congressuale che dovrebbe portare a ottobre al rinnovo della dirigenza del Pd regionale. Tra le ipotesi da valutare c’è anche l’eventualità di ricorrere a consultazioni primarie per la scelta dei segretari provinciali. Al momento questa soluzione non è prevista. Proprio nell’incontro organizzato da Soru a Santa Cristina, diversi esponenti democratici hanno avanzato, però, la richiesta che nel regolamento della fase congressuale sarda sia contemplata questa procedura.
