La Nuova Sardegna

In Ogliastra a teatro con Costa e Riondino

di Walter Porcedda
In Ogliastra a teatro con Costa e Riondino

A Jerzu, Osini e Ulassai dal 1° al 10 agosto una rassegna di spettacoli, incontri, laboratori a cura del Cada Die

27 giugno 2014
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CAGLIARI. Meraviglie della tecnologia. Il faccione di Giancarlo Biffi, attore e regista dei Cada Die spunta in primo piano dal maxischermo per raccontare in tempo reale via skype la quindicesima edizione del Festiva dei Tacchi- Ogliastra teatro, dal 1 al 10 agosto tra Jerzu, Osini e Ulassai, laboratori, incontri e spettacoli tra letteratura e teatro con la presenza di attori famosi e celebrati – molto sul televisivo, questa edizione – da Lella Costa a Lillo e Greg, Syusy Blady, Riondino, Vergassola e altri. Ma il significato della conferenza mediatica è soprattutto quella di ancorare il festival alla nuova produzione internazionale “Meeting the Odissey” che vede partecipi appunto i Cada Die assieme ad altre compagnie teatrali dell’Europa del Nord sulle tracce di un immaginifico Ulisse a caccia di identità. Ecco così Biffi in compagnia dell’altro attore dei Cada Die Sandro Mascia, a bordo del veliero “Hoppet” che in estone vuole dire “speranza”, mozzi, marinai e teatranti a vagare nel Baltico incontrando altri teatranti e montando città città spettacoli ed happening. Un copione che si ripeterà pressochè identico l’anno venturo quando il veliero, dopo aver doppiato le Colonne d’Ercole approderà ad Arbatax con il suo carico di sogni, di spettacoli e artisti, proprio in coincidenza con la futura edizione del festival, per l’occasione diventato rilevanza internazionale, prima di ripartire per altre rotte del Mediterraneo, verso la Grecia.

Nell’attesa, ecco anche per questa estate il consueto programma ricco di eventi in un luogo dove la natura è una benedizione del Cielo. Tra tacchi “americani” e spiagge da favolaun’edizione molto più “leggera” rispetto alle precedenti, molto giocata sull’entertainment e il comico. Non mancherà l’esito scenico a sorpresa del laboratorio condotto da Mauro Mou, “Is logus de is contus che apre”il festival il 2 agosto a Jerzu. E nella cantina Antichi poderi, alle 21 spetterà invece a Lillo e Greg con il trascinante “Occhio a due”, surreale conferenza di sociologia e psicologia a cura del Professor Assianoris alla maniera di Lillo e Greg.

Il 5 agosto nella Stazione dell’Arte di Ulassai (ore 21,30) spazio a Lella Costa che da voce ai versi di grandi poetesse in “Femminile e singolare”. Da Emily Dickinson.

Il 6 agosto al Taccu du Osini (ore 19) Arditotesio presenta “Storie di Uomini. Un anno sull’altipiano” con Andrea Brunello, regia di Michele Ciardulli. Attraverso le pagine scritte da Emilio Lussu storie di uomini che hanno combattuto nella Grande Guerra, molti dei quali sono anche morti inutilmente per un capriccio di un comandanteincompetente.

A seguire (stessa location alle 21,30) Dario Vergassola e David Riondino che incontreranno Flaubert in una sorta di lezione teatrale.

Il teatro Invito il 7 a Sa Pranedda di Ulassai (ore 17) racconta il grande esploratore e alpinista Walter Bonatti nello spettacolo “In capo al mondo”. Alle 19 al Lavatoio Abate e Renato Polizzi con Celestino Tabasso parleranno di “Morti favolose di animali comuni”. In chiusura (Stazione dell’Arte) alle 21,30 Alessandra Faiella e Valerio Bongiorno riprendono il celebre testo di Fo e Rame “Coppia aperta, quasi spalancata”. L’8 a Jerzu parata nelle strade di Mauriziello da Turris, alle 21,30 (Antichi Poderi) Gavino Murgia e Cada Die in “Mare mare...). Il 9 esito scenico nel bosco di Sant’Antonio e Cada Die in “Alberi e sogni (Lavatoio). Alle 21,30 (Stazione) Syusy Blady in “Dio è nato donna. Misteri per caso”. Renato Sarti e Valentino Mannias nel Bosco di Sant’Antonio chiudono il festival il 10 con “Via hermada- Strada privata”.

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