L’emozione di Vandi
SASSARI. «Avvocà, lei mi ha salvato la vita. È così, mi ha salvato davvero la vita». Pino Vandi ha appena ascoltato la sentenza pronunciata dal giudice che lo assolve dall’accusa di essere il...
24 giugno 2014
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SASSARI. «Avvocà, lei mi ha salvato la vita. È così, mi ha salvato davvero la vita». Pino Vandi ha appena ascoltato la sentenza pronunciata dal giudice che lo assolve dall’accusa di essere il presunto mandante e regista dell’omicidio di Marco Erittu. Abbraccia commosso uno dei suoi legali, il penalista Pasqualino Federici. Ha atteso questo finale agli arresti domiciliari, poi ieri a tarda sera è arrivato in aula insieme ad alcuni familiari.
Una bottiglietta d’acqua tra le mani, si è seduto nei banchi e ha aspettato con ansia la decisione dei giudici della corte d’assise. Fino al momento della liberazione.
«Finchè ci sono dei giudici di questa levatura – ha commentato l’avvocato Pasqualino Federici – non c’è crisi della giustizia che tenga. È così, queste sono sentenze che ti riconciliano con la giustizia»
