La Nuova Sardegna

Olbia, in spiaggia con la roulotte, tedeschi multati

di Serena Lullia
Olbia, in spiaggia con la roulotte, tedeschi multati

Il mezzo si è insabbiato alle Saline, la polizia locale ha prima aiutato poi sanzionato i turisti. Provvedimenti anche per altri tre turisti: due sostavano col caravan nell'arenile di Bunte, il terzo scaricava i reflui nella sabbia

23 giugno 2014
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OLBIA. Due turisti tedeschi si aggiudicano il primo verbale della stagione per essere entrati in spiaggia con la roulotte. Per loro è arrivata una sanzione di 206 euro, già pagata. Ad autografare il verbale sono stati gli agenti della polizia locale. Sulla spiaggia delle Saline, alle spalle del lido dedicato agli amici a 4 zampe, i vigili sono arrivati su richiesta degli stessi turisti. La roulotte della coppia in vacanza era rimasta insabbiata sulle dune. La richiesta di intervento di un carro gru non è stata però necessaria. I bagnanti hanno sistemato delle tavole sotto le ruote del pesante mezzo e spingendo con forza hanno permesso al caravan di uscire dalla sabbia. Profondi i solchi lasciati sulle dune. Qualche minuto dopo i due tedeschi hanno ricevuto la multa da pagare. Si tratta di un illecito amministrativo, una violazione dell’ordinanza di balneazione che prevede il divieto di transito sull’arenile e la sosta con qualsiasi tipo di veicolo. In base al codice della navigazione la sanzione può arrivare fino a 619 euro.

Il primo week-end estivo è stato di duro lavoro per gli agenti della polizia locale. Altri tre caravan sono stati sanzionati. Due perché sostavano sulle dune della spiaggia di Bunte, e adesso rischiano una denuncia per danneggiamento. Un altro perché scaricava le acque reflue della roulotte direttamente sulla spiaggia.

Ieri mattina la polizia locale è dovuta intervenire anche a Marina Maria, lido nella frazione di Murta Maria. Sono stati i bagnanti a chiedere l’aiuto degli agenti. Alcuni ambulanti africani avevano allestito un improvvisato mercatino sulle dune, alle spalle della spiaggia. Tutte le persone che andavano a vedere la merce esposta nelle bancarelle calpestavano le montagne di sabbia, un ecosistema fragile e delicato. Alcuni dei prodotti esposti nelle bancarelle di fortuna sono stati anche sequestrati. Alcuni perché contraffatti, altri perché i proprietari non avevano la regolare licenza.

«Da oggi il nostro impegno per il controllo dei litorali sarà ancora più intenso – commenta il comandante della polizia locale, Gianni Serra –. Comincia infatti il pattugliamento dei litorali degli agenti a piedi». È compito dei vigili verificare anche che sia rispettata l’ordinanza che detta le regole della balneazione sicura. Tra i divieti quello di occupare la battigia con i natanti, di tenere a volume troppo alto la musica, di giocare a pallone.

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