La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Il Consiglio regionale ha approvato da pochi giorni la legge per la prevenzione dell’abuso di alcol in gravidanza, e i consiglieri regionali del Partito democratico, primo firmatario Lorenzo Cozzolino, hanno presentato altre tre proposte di legge su questioni medico-sociali. Nel dettaglio: sull'Alzheimer, con una particolare attenzione verso le famiglie dei pazienti, l'endometriosi e i disturbi specifici dell'apprendimento. «Sono interventi che puntano a colmare vuoti legislativi o ad aggiornare leggi già in vigore – ha detto il capogruppo Pietro Cocco –. L'obiettivo è mettersi in linea con le altre regioni e fornire efficaci strumenti di azione alle strutture socio-sanitarie».

«La prima proposta – ha spiegato Cozzolino – riconosce l'endometriosi come malattia sociale ed individua tutti gli interventi per la prevenzione, la diffusione della conoscenza, lo studio e l'assistenza». L'iniziativa del Pd prevede l’apertura di un Registro regionale dell'endometriosi, patologia responsabile del 40 per cento dei casi di infertilità femminile. La seconda proposta di legge punta alla riorganizzazione delle Unità di valutazione dell'Alzheimer e all'istituzione della rete regionale di riabilitazione. «In Sardegna – ha sottolineato Cozzolino – su 15mila casi accertati di demenza senile, due terzi sono causati proprio dal morbo di Alzheimer. Obiettivo della legge è potenziare i centri diurni per garantire diagnosi precoci, cure e riabilitazione. Gli stessi centri saranno decisivi per dare un sostegno sociale alle famiglie». La terza proposta è rivolta alle persone con disturbi specifici dell'apprendimento, come i bambini affetti da dislessia, per garantire il loro ingresso nella scuola e stesso discorso varrà per gli adulti dislessici: «Devono essere anche loro protagonisti nel mondo del lavoro». (ua)