La Nuova Sardegna

“Mal di pietre” di Milena Agus diventa un film

di Fabio Canessa
“Mal di pietre” di Milena Agus diventa un film

Diretto da Nicole Garcia, avrà per protagonista la Premio Oscar Marion Cotillard

13 giugno 2014
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SASSARI. «Mal di pietre» di Milena Agus diventa un film e la protagonista sarà una delle più grandi attrici contemporanee: Marion Cotillard. La notizia arriva direttamente da Variety, la più importante rivista di cinema al mondo. A diriegere l'adattamento del romanzo sarà la regista francese Nicole Garcia, già dietro la macchina da presa per film come "L'avversario" e "Tre destini, un solo amore", mentre la produzione porta la firma di un marchio simbolo del cinema indipendente in Francia come Les Productions du Tresor.

«È un progetto che ci sta appassionando – ha detto a Variety Alain Attal che guida la casa di produzione – Una storia romantica e intensa di una donna che fa della ricerca dellamore assoluto l'essenza della vita, la sua ragion d'essere». Attal ha aggiunto che Marion Cotillard è stata colpita dal soggetto, dal personaggio, e tiene molto al progetto che conterà sulla sceneggiatura della stessa Nicole Garcia assistita da Jacques Fieschi.

In “Mal di pietre” Milena Aus racconta la storia di una donna (nonna della narratrice), della sua vita, del suo matrimonio e dei suoi amori. Il matrimonio sembrava una possibilità sfumata, quando a Cagliari, nel 1943, arriva un uomo che viene ospitato dalla famiglia e si sdebita sposandone la figlia. Ma non è ancora l'amore sognato. Ed ecco che sembra arrivare inaspettato, grazie a un viaggio in Continente, durante una cura termale per il "mal di pietre", i calcoli renali.

Le riprese del film dovrebbero partire nella primavera nel 2015 (non si sa molto altro, neppure la location), ma la presenza di una grandissima attrice come Marion Cotillard ha già portato il progetto all'attenzione di tutti.

Nata a Parigi, trentanove anni da compiere, l'attrice francese è considerata una delle più grandi interpreti del cinema contemporaneo. Amatissima in patria ha raggiunto fama a livello internazionale per le collaborazioni con registi come Woody Allen, Tim Burton, Christopher Nolan, Ridley Scott. Nel 2007 per la sua interpretazione della cantante Edith Piaf in "La vie en rose" ha conquistato, tra gli altri riconoscimenti, il Premio Oscar alla miglior attrice (il primo in assoluto per una performance in lingua francese). Il suo ultimo film, “Deux jours, une nuit” dei fratelli Dardenne è stato presentato di recente al festival di Cannes. Sguardo magnetico, capacità incredibile di recitare anche solo con gli occhi ne fanno una delle interpreti più apprezzate da critica e pubblico.

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