La Nuova Sardegna

Gavoi, preludio del festival con Avallone

Gavoi, preludio del festival con Avallone

Aspettando “L’isola delle storie” fine settimana con la scrittrice, Sandrone Dazieri e l’omaggio a Wislawa Szymborska

12 giugno 2014
4 MINUTI DI LETTURA





GAVOI.. Il Festival letterario della Sardegna “L’isola delle storie” raddoppia per la prima volta gli appuntamenti. Sabato 14 e domenica 15 una grande anticipazione permetterà al pubblico di scoprire e godere delle bellezze di Gavoi e della Barbagia, partecipando a un fine settimana di incontri, letture e mostre, “Preludio” di quanto accadrà ai primi di luglio.

In occasione del Preludio, il festival rende omaggio alla grande poetessa e saggista polacca Wislawa Szymborska – Premio Nobel per la Letteratura nel 1996 e di cui ricorre quest’anno il 91° anniversario della nascita – con la mostra che espone i suoi Collages. In programma anche due momenti dedicati agli incontri con gli autori, sabato 14 giugno l'appuntamento “Terzo grado” porta sul palco lo scrittore Sandrone Dazieri – autore della saga dedicata al detective Gorilla e in libreria con il recentissimo “Uccidi il padre” – intervistato dal collettivo Elias Mandreu, mentre domenica 15 Silvia Avallone, autrice di “Acciaio” e del recente “Marina bellezza”, è in dialogo con la scrittrice sarda Mariangela Sedda, per parlare di “La ricerca della bellezza”.

Tra i numerosi ospiti che, invece, nei consueti tre giorni di luglio, si confronteranno con il vasto pubblico che ogni anno affolla questo piccolo comune della Barbagia, numerose per questa XI edizione saranno le voci degli scrittori stranieri, tra cui quella del rumeno Cezar Paul-Badescu, dell'islandese Auður Ava Ólafsdóttir, del francese Romain Puértolas, della tedesca Katja Lange-Müller e del lituano Sigitas Parulskis.

Tra gli ospiti italiani ricordiamo invece: Matteo B. Bianchi, Caterina Bonvicini, Andrea Cedrola, Riccardo Chiaberge Gioele Dix, Andrea Delogu, Katja Lange-Müller, Vincenzo Latronico, Flavio Manzoni, Antonio Marras, Dolores Savina Massa, Auður Ava Ólafsdóttir, Sigitas Parulskis,, Cezar Paul-Bedescu, Romain Puértolas, Susanne Scholl, Elvira Serra, Walter Siti, Paola Soriga, Fabio Stassi, Stefano Tura, Chiara Valerio, Giorgio Vasta, Marco Vichi, il collettivo Wu Ming.

Il festival inaugura ufficialmente giovedì 3 luglio con il “Concerto per l'Europa a Gavoi” – nato dalla collaborazione con Eunic, Istituto di Cultura Polacco di Roma, Goethe-Institut, British Council, Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, Forum Austriaco di Cultura di Roma e sostenuto da Enel, coordinato quest'anno dall'Istituto di Cultura Polacco di Roma con il trombettista Maciej Fortuna. Questi gli altri musicisti coinvolti: la cantante sarda Filomena Campus, Angelika Niescier al sax per la Germania, Fraser Fifield con sax, flauti e cornamusa per la Gran Bretagna, Eugen Gondi dalla Romania con le percussioni e l'austriaco Christian Wendt al basso. Anche per questa seconda edizione del progetto, i musicisti saranno ospitati in residenza, una settimana prima del festival, per ideare una composizione musicale originale che verrà eseguita in anteprima alla serata di apertura. Ogni musicista porta con se le proprie radici sonore, una “particella” della cultura del proprio paese, che sarà presente nelle composizioni d'autore elaborate da ognuno appositamente per il concerto.

Il programma ragazzi, curato da Teresa Porcella, insieme all'Associazione Scioglilibro e in collaborazione con la Biblioteca Satta di Nuoro, l'associazione l'Aleph e il Centro Servizi Bibliotecari di Cagliari – ha come tema “Giochi di parole, parole in gioco”, l'idea è quella di divertirsi a vedere come le parole possano aprire varchi alla fantasia utilizzando canali diversi – sonorità, senso, immagine – singolarmente oppure tutti insieme. A tale fine sono previsti numerosi laboratori creativi, per permettere a bambini e ragazzi di ogni età di cimentarsi e confrontarsi nelle diverse discipline: illustrazione, narrazione, scultura, arte e danza.

Sono numerose anche le mostre. Negli spazi del Museo Comunale, ex Casa Lai, sono ospitati due importanti progetti espositivi: I Collages di Wislawa Szymborska, mostra curata da Sebastian Kudas in occasione del 91° anniversario della nascita della poetessa polacca, Premio Nobel per la letteratura nel 1996, e realizzata grazie alla collaborazione con l'Istituto Polacco di Roma e la Fondazione Szymborska, che presenta 25 collages creati dalla poetessa nell'arco della sua vita. La rinnovata collaborazione con il Museo Man di Nuoro porta, invece, a Gavoi “Orizzonte in Italia”, un progetto concepito in due tappe: la prima a Gavoi, in cui viene presentato il lavoro di Antonio Rovaldi nato dal viaggio compiuto in bicicletta nel 2011 lungo tutto il perimetro della penisola per fotografare la linea dell'orizzonte, da confine a confine; la seconda a Nuoro, negli spazi del museo, prevista per il mese di febbraio.

In Primo Piano
Lo schianto

Tragedia nel Bresciano: 60enne originario di Sorso muore in un incidente stradale

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative