La Nuova Sardegna

voto bipartisan

Sì al doppio incarico per i consiglieri-amministratori

CAGLIARI. Si può fare contemporaneamente il consigliere regionale e il sindaco. Un voto bipartisan dell’assemblea ha messo in salvo 11 consiglieri regionali sindaci di comuni al di sotto dei 10 mila...

29 maggio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Si può fare contemporaneamente il consigliere regionale e il sindaco. Un voto bipartisan dell’assemblea ha messo in salvo 11 consiglieri regionali sindaci di comuni al di sotto dei 10 mila abitanti. L'assemblea ha approvato, con l'astensione dei Riformatori, una norma interpretativa che esclude l'applicazione del decreto Monti in forza dell'articolo 17 dello Statuto che tra le incompatibilità con la carica di consigliere regionale pone quelle di parlamentare, europarlamentare e sindaco di un comune con oltre 10 mila abitanti. La legge approvata potrà essere utilizzata dai giudici in caso di ricorsi. Tra i sindaci dei comuni con popolazione inferiore ai 10 mila abitanti, anche due firmatari della proposta di legge: Giuseppe Fasolino (Fi), appena rieletto sindaco a Golfo Aranci, e Roberto Desini (Cd), primo cittadino di Sennori. La norma «salva incarichi» è stata illustrata da Roberto Deriu, indicato dalla Commissione Autonomia. La giunta - ha annunciato l’assessore Gianmario Demuro - si riserva di presentare una proposta di legge statutaria con un catalogo di incompatibilità e di ineleggibilità». Contro la norma c’è stata una presa di posizione di Salvatore Lai e Giovanni Dore (Sardegna pulita): «Un’occasione persa per migliorare il decreto Monti e questo con la scusa dell’Autonomia», dicono Lai e Dore i quali sostengono che siano incarichi da ricoprire a tempo pieno: «Anche un sindaco di un piccolo paese deve ricoprire il ruolo senza distrazioni. Abbiamo seri dubbi pure sulla compatibilità fra consigliere comunale e regionale». Francesco Agus, presidente della commissione, era contrariato ma ha spiegato che la decisione è stata presa nel segno dell’Autonomia.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative