La Nuova Sardegna

il completamento dell’ospedale

«Passo avanti decisivo per Olbia»

di Enrico Gaviano
«Passo avanti decisivo per Olbia»

Il sindaco Giovannelli ringrazia tutti. Meloni: offerta all’altezza

24 maggio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Da cattedrale nel deserto a centro di eccellenza internazionale della sanità. Il destino del San Raffaele poteva seguire una di queste due strade. Alla fine imbocca quella che tutti desideravano, a partire da Gian Piero Scanu, l’uomo che più di tutti, sin dalla fine degli anni 80 ha creduto in questo progetto. Oggi il cantiere, chiuso improvvisamente alla fine di luglio del 2011, è pronto a ripartire. I lavori erano stati avviati addirittura nel 1998, ma avevano subito una accelerazione decisa solo pochi anni fa. In totale sono stati spesi sinora 185 milioni di euro, ma ce ne vorranno almeno altri 100 per poter avere la struttura completata. Un vero e proprio gigante: 40mila metri quadrati di superficie e 6 piani. Lo scheletro di quello che sarà un ospedale che farà fare alla Sardegna un enorme salto di qualità, era stato messo in piedi da cinque imprese vincitrici dell’appalto: la Polis engineering per la progettazione esecutiva, la Progetti srl per l’impiantistica, Metodo impresa per le opere civili, la Filmet Firenze per gli interventi esterni e la Stea di Olbia per la depurazione. Un cantiere che contava 200 operai al lavoro, con punte anche di quasi 400 maestranze impegnate. Tutto si è spento improvvisamente a metà del 2011 appunto, con il crollo dell’impero di Don Verzè.

Oggi dunque si riparte, e la soddisfazione è davvero tanta. A cominciare dal sindaco di Olbia Gianni Giovannelli che appena giovedì è andato a Cagliari, insieme agli assessori Ninni Chessa e Giovanna Spano e al presidente del consiglio Vanni Sanna, per incontrare il Governatore Francesco Pigliaru. Ovviamente per parlare proprio della firma dell’accordo, avvenuta il giorno precedente, fra governo nazionale rappresentato dal premier Renzi, Regione Sardegna e Qatar foundation. «Sicuramente sono molto soddisfatto di come la questione si sta sviluppando – ha detto il sindaco – . E’ un passo avanti decisivo per l’apertura di un polo sanitario d’eccellenza. In questo momento voglio anche ringraziare tutti quelli che si sono adoperati in questi anni per raggiungere questo obiettivo».

Soddisfatto anche il consigliere regionale Giuseppe Meloni, del Pd. «L’offerta sanitaria diventerà finalmente all’altezza delle esigenze della Gallura e della Sardegna – ha detto –. Ringrazio il presidente Pigliaru per essersi impegnato a fondo su questo fronte».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative