La Nuova Sardegna

due vite spezzate in poche ore

Moto contro palo, muore a 17 anni

È deceduto lo studente di Serrenti, lunedì un’altra vittima a Sorso

16 aprile 2014
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SASSARI. Due motociclisti morti nell’isola in meno di 24 ore in seguito ad altrettanti incidenti, avvenuti tra Sorso e Sennori e a Serrenti. La notte scorsa ha cessato di vivere Samuele Zaccheddu, di Serrenti, studente di appena 17 anni. Il ragazzo è morto all’ospedale Marino di Cagliari dov’era stato ricoverato nella notte fra sabato e domenica dopo un incidente sullo scooter con cui viaggiava assieme a un coetaneo. I due ragazzi sono finiti contro un palo dell’illuminazione pubblica, in via Marconi, a Serrenti, mentre rientravano a casa dopo una festa. L’amico di Zaccheddu, rimasto gravemente ferito, è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Brotzu di Cagliari. La vittima avrebbe compiuto 18 anni in prossimo luglio. I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Sanluri e della stazione di Villasor, accorsi sul posto per i rilievi assieme al 118, non sono riusciti ricostruire chi dei due ragazzi era alla guida dello scooter poi risultato senza targa né documenti. È certo, invece, che i due 17enni indossassero i caschi, seppure non integrali. A soccorrerli inizialmente sono stati alcuni amici che viaggiavano in auto, sopraggiunti poco dopo l’incidente, ma non in tempo per assistere alla dinamica e dunque contribuire a chiarirne la dinamica. Lo scooter, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, è finito prima contro il marciapiede e poi sul palo, all’uscita da una curva, probabilmente affrontata senza stringere abbastanza.

Lutto anche a Porto Torres, che domani nella basilica di San Gavino saluterà Gennaro Mura, il giovane di 29 anni, che ha perso la vita lunedì sera nell’incidente che si è verificato nei tornanti tra Sennori e Sorso. Una tragedia che si è consumata davanti agli occhi degli amici motociclisti che, insieme alla vittima, avevano condiviso la trasferta in Romangia. Ieri il medico legale Salvatore Lorenzoni ha eseguito la perizia disposta dal sostituto procuratore di turno e oggi la salma sarà restituita ai familiari. Gennaro Mura lascia la moglie Valentina e il figlioletto di appena due anni. Il giovane, alla guida della sua Yamaha R1, avrebbe superato la colonna delle moto, poi un’auto: una curva a destra e l’altra a sinistra, la moto l’ha sbalzato, il corpo è stato proiettato sull’asfalto. Devastante l’impatto con il guardrail. La Yamaha si è fermata una cinquantina di metri più avanti. Per lui non c’è stato nulla da fare.

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