La Nuova Sardegna

A Ulassai musica, film, libri e tanta arte per ricordare Maria Lai

Claudia Carta
A Ulassai musica, film, libri e tanta arte per ricordare Maria Lai

Omaggio un anno dopo la scomparsa della grande artista organizzato dalla fondazione “Stazione dell’Arte”

16 aprile 2014
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ULASSAI. Un anno fa l’artista bambina partiva per il suo viaggio, l’ultimo, certo il più misterioso. Eppure, da quel 16 aprile, continua più che mai a essere legata alla sua montagna. Maria Lai, artista di fama e levatura internazionale, fa parlare di sé.

Si fa vedere – negli scatti preziosi di Stefano Gramitto Ricci – si fa ascoltare – nella voce di Clara Murtas – e continua a raccontare, raccontandosi. La Fondazione “Stazione dell’Arte” di Ulassai ha curato e organizzato un nuovo percorso espositivo che stasera, a partire dalle ore 16, vedrà la presentazione del progetto audio visivo “Maria Lai. Ansia di infinito”, un libro e due film con firma e regia d’autore affidate a Clarita Di Giovanni. Un’opera monografica che raccoglie contributi critici e testimonianze.

Due i film che completano questa preziosa edizione: il pluripremiato “Ansia d’infinito”, presentato in anteprima con l’artista nel 2009 al Festival del Cinema di Roma, aggiudicandosi il premio come migliore biografia d’artista e Premio Aiaf 2010; e l´inedito “Post Scriptum”, realizzato con il sostegno della Film Commission della Regione Sardegna, che raccoglie la sagace visione del mondo di Maria e conserva la sua ultima intervista.

Sarà poi la volta di “MareMuro, appunti per un dialogo realmeraviglioso”. Nell'audio libro l’artista dialoga con Antonio Gramsci. Lei che, in omaggio al grande pensatore sardo, aveva realizzato una scultura lasciandosi ispirare dalla favola “Il topo e la montagna”, scritta dallo stesso Gramsci. Reading letterario con parterre di tutto rispetto: il musicista Gavino Murgia, Antonello Zanda, direttore della Società umanitaria – Cineteca sarda; la critica d’arte Maria Dolores Picciau, e ancora Pinuccio Sciola, Gianluca Scalpellino, coordinatore del progetto; il presidente di Terra Gramsci, Francesco Carta e Alessandra Marchi.

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