La Nuova Sardegna

Banca di Sassari, cambio alla direzione

di Silvia Sanna
Banca di Sassari, cambio alla direzione

Paolo Porcu, nominato nel 2008, lascerà l’incarico a fine mese. Per la successione è possibile una soluzione interna

11 aprile 2014
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SASSARI. Andrà via alla fine di aprile, dopo più di sei anni trascorsi al timone della Banca di Sassari. Paolo Porcu, 64 anni, direttore dal 2008, lascia un istituto di credito in salute, che ha chiuso il 2013 con un utile di 4 milioni di euro. Ci sarebbero motivazioni personali all’origine della decisione di Porcu, che – salvo cambiamenti improvvisi – non dovrebbe in futuro ricoprire altri incarichi all’interno del gruppo Bper del quale la Banca di Sassari fa parte insieme al Banco di Sardegna. Paolo Porcu, originario di Desulo, ha iniziato la sua carriera fuori dall’isola. Dopo la laurea in Giurisprudenza a Cagliari, si è trasferito in Emilia, dove ha trascorso gran parte della sua vita. Il primo incarico alla Banca cooperativa di Bologna, dove ha ricoperto anche il ruolo di responsabile dell’ufficio legale. Nel 1984, in seguito alla fusione con la Banca popolare di Modena, è passato alla Bper, Banca popolare dell’Emilia Romagna. Dopo 18 anni, nel 2002, il rientro nell’isola: prima alla direzione generale del Banco di Sardegna, e nel 2004 la nomina come direttore controllo crediti e precontenzioso. Nel 2008 Paolo Porcu è diventato direttore della Banca di Sassari prendendo il posto di Fabrizio Togni, nominato direttore generale della Cassa di Risparmio di Vignola (Modena), altro istituto di credito del gruppo Bper.

Al momento filtrano poche indiscrezioni sul nome del successore di Paolo Porcu. Sembra molto probabile, però, una soluzione interna. A sostituire Porcu alla direzione potrebbe essere chiamato uno dei due vicedirettori generali dell’istituto: si tratta di Giorgio Lippi e Lucio Domenico Panti. Il primo è entrato alla Banca di Sassari nel 2007 con l’incarico di direttore della divisione Consumer, e nel 2008 è stato nominato vicedirettore generale. Più recente la nomina di Panti, avvocato algherese, alla vicedirezione generale dal gennaio del 2013 dopo una lunga esperienza al Banco di Sardegna. Nei prossimi giorni si conosceranno le decisioni del cda dell’istituto di credito presieduto da Ivano Spallanzani.

Sabato scorso l’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio del 2013 in un’atmosfera di soddisfazione: malgrado il contesto difficile la Banca di Sassari ha chiuso in utile (anche se con un calo del 23% rispetto all’anno precedente) ma soprattutto con segnali confortanti di speranza per il futuro.

Con il saluto di Paolo Porcu e l’investitura del suo successore si chiuderà un ciclo di nomine. Oltre al collegio sindacale, la Banca sassarese ha da qualche giorno anche un nuovo componente del cda, Fioravante Montanari, e un nuovo vicepresidente: si tratta di Salvatore Rubino, nominato al posto di Giovanni Palmieri, scomparso lo scorso giugno.

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