«Risparmiamo la vita di 450mila agnelli»
SASSARI. Una Pasqua eco-compatibile e cruelty free, che risparmi la vita dei circa 450mila agnelli e capretti uccisi e mangiati ogni anno in Italia durante questo periodo, con la Sardegna che vanta...
SASSARI. Una Pasqua eco-compatibile e cruelty free, che risparmi la vita dei circa 450mila agnelli e capretti uccisi e mangiati ogni anno in Italia durante questo periodo, con la Sardegna che vanta il primato delle macellazioni insieme al Lazio. È l'appello che la Lega Anti Vivisezione (Lav) rivolge alle famiglie e ai fedeli alla vigilia della ricorrenza religiosa che «mentre celebra la risurrezione, condanna a morte tanti animali per un consumo non necessario». Nel 2013 tre milioni di ovini e caprini sono stati macellati per finire sulle tavole degli italiani, con un'impennata durante le festività pasquali e natalizie, ricorda la Lav, che sottolinea come il primato di queste macellazioni spetti alla Sardegna e al Lazio, seguite da Puglia, Campania e Toscana. «Sebbene in dieci anni la macellazione di ovicaprini sia diminuita di oltre la metà, passando da più di 7 milioni di animali macellati nel 2004 ai 3 milioni macellati nel 2013 (dati Istat), la strada per un'alimentazione cruelty free è ancora lunga», commenta Paola Segurini, responsabile Lav settore Veg. L'associazionepropone quindi, sul sito cambiamenu.it, un pasto pasquale privo di ingredienti di origine animale.