La Nuova Sardegna

Microcredito contro gli strozzini

Microcredito contro gli strozzini

Usura e flussi migratori, due delle emergenze che affrontano gli uffici diocesani

02 aprile 2014
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QUARTU SANT’ELENA. Due delle nuove emergenze che la Caritas deve affrontare sono rappresentate dal fenomeno dell’usura e dai flussi di migrazione. «Ci sono diversi tipi di usura – spiega don Andrea La Regina, responsabile dell’ufficio macro progetti di Caritas italiana –. Esiste l’usura di vicinato, l’usura fra colleghi, l’usura praticata dalla criminalità organizzata con l’intento di acquisire le attività economiche. Tutte le diverse forme di usura si aggravano nel momento in cui si restringe l’accesso al credito. Per combatterla bisogna partire dal presupposto che le istituzioni dovrebbero favorire l’accesso al credito che non può essere lasciato al mercato. Un antidoto forte è il micro credito e la società civile chiede una legge specifica sul microcredito, visto che una proposta di legge bipartisan è stata presentata nelle precedente legislatura e non ha avuto corso. É vero che dall’entrata in vigore della legge 108/96 qualcosa è cambiato ma avrebbe bisogno di un aggiornamento soprattutto per garantire i benefici di legge a chi è usurato e denuncia».

A spiegare il duplice aspetto dei flussi migratori che vedono l’arrivo sulle nostre coste di popoli in fuga da guerre e fame e la ripresa dell’emigrazione da parte dei giovani italiani, è Oliviero Forti, responsabile immigrazione Caritas Italiana: «Da una parte assistiamo al fenomeno dei migranti che approdano in Italia e si spostano negli altri paesi europei, dall’altra vediamo la ripresa di un flusso interno all’Europa di cui gli italiani sono una parte rilevante. Spesso ci riempiamo la bocca di una falsità che vuole la nostra emigrazione molto qualificata. Sempre di più la nostra è emigrazione a bassa qualificazione, specie in paesi come la Germania che richiedono buona conoscenza della lingua e specializzazioni tecniche. I nostri emigrati finiscono spesso in situazioni di marginalità, di doppio fallimento, respinti dal proprio paese e dall’Europa». (f.t.)

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