«Un’unica banda, quadro allarmante»
CAGLIARI. «Sono undici anni che lavoro nell'isola e il fatto che ci sia un commando organizzato, con eccezionale potenza di fuoco, capace di spostarsi sul territorio, di provincia in provincia, di...
23 marzo 2014
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CAGLIARI. «Sono undici anni che lavoro nell'isola e il fatto che ci sia un commando organizzato, con eccezionale potenza di fuoco, capace di spostarsi sul territorio, di provincia in provincia, di porre in essere assalti a furgoni e rapinare milioni di euro, è molto preoccupante. Per fortuna, sino ad ora, non ci sono state vittime». Sono le parole del dirigente della squadra mobile di Cagliari, Leo Testa, intervenuto l’altro ieri pomeriggio sulla 131 dopo l'assalto ai portavalori della Vigilanza Sardegna .
«Il gruppo, oltre a procacciarsi le auto in province diverse, utilizzandole a distanza di anni, riesce sempre a colpire furgoni carichi», sottolinea il primo dirigente che lancia un accorato appello: «Chiediamo l'aiuto di chiunque possa far pervenire notizie serie nel modo e forma che preferirà. Sarà garantita la massima riservatezza».
Il questore di Cagliari, Filippo Dispenza, in stretta sinergia con il Comando dei Carabinieri, sta intensificando i servizi di prevenzione e di supporto alle scorte portavalori anche con l'ausilio di elicotteri e uomini del reparto prevenzione crimine.
