La Nuova Sardegna

Fondi ai territori alluvionati, distribuiti i primi venti milioni

L’ordinanza del commissario delegato Cicalò: alla provincia di Nuoro il contributo più alto Olbia e Bitti (i due centri più colpiti) ricevono più di 4 milioni a testa. Attesa per i nuovi finanziamenti

11 febbraio 2014
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NUORO. Dagli oltre sette milioni destinati ai territori alluvionati della provincia di Nuoro ai 319mila euro stanziati per il Cagliaritano: il commissario delegato per l’alluvione del 18 novembre scorso, Giorgio Cicalò, ha emanato da alcuni giorni l’ordinanza che ha distribuito i primi fondi disponibili per la ricostruzione (nel grafico a destra la ripartizione esatta).

Si tratta dell’assegnazione dei venti milioni di euro stanziati dal governo all’indomani del ciclone Cleopatra e riguardano il rimborso delle spese sostenute dai comuni nell’immediatezza dell’alluvione e del finanziamento degli interventi più urgenti.

Sono state definite quattro tipologie: 1) assistenza e soccorso alla popolazione; 2) interventi di somma urgenza; 3) interventi provvisionali urgenti; 4) danni al patrimonio pubblico, con interventi di “ripristino e messa in sicurezza” e interventi di “riduzione del rischio residuo”.

I fondi sono indicati comune per comune (viene cioè identificato il luogo in cui si deve attuare l’intervento) ma in più di un caso riguardano, per eeempio, lavori che dovranno essere effettuati dall’Anas, nel caso di interventi sulla viabilità, o da Abbanoa, nel caso di ripristino della rete idrica.

È solo la prima parte dello stanziamento che dovrebbe superare complessivamente i 50 milioni di euro. Dei venti milioni ora disponibili, alla provincia di Nuoro viene assegnata la quota più alta: esattamente sette milioni e 370mila euro.

Tra i sedici comuni della provincia colpiti dall’alluvione è Bitti, suo malgrado, a ottenere il finanziamento più importante: 4 milioni 195mila euro, più della metà della somma complessiva assegnata al Nuorese.

Dei venti milioni, in Gallura ne sono finiti poco più di cinque. La maggior parte sono andati a Olbia che ha avuto circa 4 milioni e mezzo di cui ben 2 milioni e mezzo di euro sono stati necessari per lo sgombero dalla città dei rifiuti: mobili e arredi vari, automobili e quant’altro la piena ha spazzato via dalle case e dalle strade. «Ma attendiamo che a breve – sottolinea il sindaco Gianni Giovannelli – venga emessa un’altra ordinanza che porterà ai centri alluvionati altri 11 milioni».

In provincia di Oristano i comuni classificati come alluvionati sono tredici che dovranno dividersi un milione 615mila euro.

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